Bandi di gara e contratti
CIG 7139327703
Aggiudicatari
Ragione sociale | Codice fiscale/P.Iva | Operatori aggiudicatari |
---|---|---|
SODEXO S.P.A. DI CINISELLO BALSAMO | 00805980158 |
SODEXO S.P.A. DI CINISELLO BALSAMO
00805980158
|
Ragione sociale | Codice fiscale/P.Iva | Operatori invitati |
---|---|---|
SODEXO S.P.A. DI CINISELLO BALSAMO | 00805980158 |
SODEXO S.P.A. DI CINISELLO BALSAMO
00805980158
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Negli allegati sono riportate le modifiche apportate all'art. 14 del Capitolato Speciale d'Appalto.
COMUNICAZIONE N. 2 DEL 21.08.2017
QUESITO
In data 2/8/2017 è pervenuto da parte di una ditta un quesito relativo al disciplinare di gara.
In particolare
- in relazione all’art. 3 – punto 10 – avere la disponibilità di un centro di cottura con una capacità produttiva pari ad almeno 2000 pasti giorno, per tutta la durata dell’appalto, situata entro 30 km dalla sede del Comune di Monselice si chiede se si intenda un centro di cottura con capacità residua di produzione pari ad almeno 2000 pasti giorno per tutta la durata dell’appalto
- in riferimento all’art.10 punto 2 del disciplinare di Gara si richiede se è possibile presentare un'unica dichiarazione resa ai sensi degli art. 46 e 47 comma 2 ("La dichiarazione resa nell'interesse proprio del dichiarante può riguardare anche stati, qualità personali e fatti relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza" pertanto il legale rappresentante può presentare un'unica dichiarazione) del D.P.R. n. 445/2000 (vedi modello A1 allegato di gara) sottoscritta dal solo legale rappresentante dell'azienda riguardante tutti i soggetti indicati dall'art. 80 del Codice n° 50 del 18 aprile 2016" evidenziandosi che l’idoneità delle suestese dichiarazioni è confermata dalla pacifica giurisprudenza del G.A., che consente al legale rappresentante dell’impresa concorrente di rendere la dichiarazione in ordine al possesso dei requisiti di ordine generale non solo in relazione ai titolari delle cariche ma altresì in relazione ai soggetti cessati dalle stesse.
- La interpretazione proposta è corretta in quanto obiettivo dell’ente è garantire la capacità di produrre il numero di pasti corrispondente al potenziale fabbisogno degli alunni delle scuole di Monselice.
- Si conferma che è possibile presentare la dichiarazione di cui all’art. 10 punto 2 del disciplinare anche per stati, qualità personali e fatti relativi ad altri soggetti di cui il dichiarante abbia diretta conoscenza.
COMUNICAZIONE N. 3 DEL 21.08.2017
QUESITO
In data 8/8/2017 (prot. 24472) è pervenuto da parte di una ditta un quesito relativo al disciplinare di gara ed in particolare alla SEZIONE B. MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO, all’ultimo comma si legge: presentazione dei menù proposti - progetto nutrizionale e di educazione alimentare.
Con riferimento a questo comma si chiede cosa si intende nel concreto come “progetto nutrizionale”, atteso che, per esempio, una valorizzazione nutrizionale di un menù con esposizione di tutti i componenti nutritivi calorie etc., occupa almeno 50 pagine.
RISPOSTA
Con riferimento al quesito posto, si precisa che, con la suddivisione dell’offerta tecnica in sezioni, si è inteso razionalizzare, anche ai fini della successiva attribuzione del punteggio, l’esposizione degli aspetti dell’offerta tecnica che potrebbero essere rilevanti ai fini della qualificazione e della valutazione del progetto tecnico.
Premesso che non compete certo alla stazione appaltante suggerire i contenuti dell’offerta tecnica, con la voce complessiva “presentazione dei menù proposti - progetto nutrizionale e di educazione alimentare” si intende che il concorrente definisca una equilibrata proposta alimentare che, tenendo conto della vita quotidiana e delle diverse abitudini alimentari, fornisca altresì alle famiglie strumenti cognitivi ed educativi in chiave alimentare da mettere in pratica anche nella preparazione dei pasti consumati a casa.
Stante la limitazione dimensionale della relazione tecnico descrittiva, il cui superamento comporterà la non valutazione della parte eccedente il limite assegnato, spetterà al concorrente lo sviluppo, anche in termini di spazio, delle varie parti che compongono il progetto tecnico complessivo.
COMUNICAZIONE N. 4 DEL 21.08.2017
QUESITO
In data 8/8/2017 (prot. 24473) è pervenuto da parte di una ditta un quesito relativo all’ammontare delle morosità riferite al pagamento dei pasti al fine della formulazione dell’offerta economica.
RISPOSTA
In relazione al quesito si comunica che, alla data odierna e non essendo ancora state attivate procedure di recupero coattivo del credito, l’importo delle morosità riferite all’ultimo anno scolastico ammonta indicativamente a € 22.000.
COMUNICAZIONE N. 5 DEL 21.08.2017
QUESITO
In data 9/8/2017 (prot. 24606) è pervenuto da parte di una ditta un quesito relativo all’art 3, punto 10 - requisiti di capacità tecnica, del disciplinare di gara con il quale si chiede di ritenere valido il possesso di un centro di cottura con una capacità produttiva di 1000 pasti (anziché 2000) considerato che il fabbisogno giornaliero è di circa 700/800 pasti – con un totale annuo pari a 120.000. In caso contrario si chiede la motivazione per cui viene richiesto un centro cottura con una capacità doppia rispetto al fabbisogno.
RISPOSTA
Con riferimento al quesito posto, si precisa che la capacità produttiva del centro di cottura è stata determinata in 2.000 pasti al giorno in considerazione del carico scolastico complessivo delle scuole di Monselice (scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado) che contano 1.617 alunni iscritti cui deve aggiungersi il personale scolastico (insegnanti e collaboratori).
Si evidenzia inoltre che l’articolazione e l’organizzazione dei rientri pomeridiani è rimessa alle valutazioni ed alla decisione della dirigenza dell’Istituto Comprensivo e che quindi tutti gli alunni potrebbero svolgere il rientro pomeridiano nel medesimo giorno della settimana.
Oltre a ciò si consideri che l’art. 1 del Capitolato di gara prevede che in caso di attivazione di convenzioni con altri Comuni che prevedano la gestione di servizi scolastici da parte del Comune di Monselice, il servizio di ristorazione sia esteso agli utenti delle scuole dei comuni convenzionati.
COMUNICAZIONE N. 6 DEL 21.08.2017
QUESITO
In data 8/8/2017 (prot. 24471) è pervenuto da parte di una ditta il seguente quesito:
In relazione a quanto indicato nel Disciplinare (pag 22), “BUSTA N.2 – DOCUMENTAZIONE TECNICA” dove vengono menzionati n.2 allegati, ovvero “Le parti di relazioni eccedenti le 30 facciate e i due allegati”, mentre al capoverso precedente vengono descritte solo le indicazioni per l’elaborazione di solo un allegato, ovvero “alla relazione deve essere allegato il fascicolo relativo al menù…. Massimo 50 righe”, siamo a richiedere se le modalità di elaborazione del secondo allegato sono le medesime del primo (fascicolo menù), ovvero 5 facciate di testo numerate, in formato A4, scrittura Times new Roman, altezza carattere 11, interlinea 1 e massimo 50 righe;
RISPOSTA
Con riferimento al quesito posto, si conferma che si tratta di un solo allegato (fascicolo relativo ai menu) per il quale valgono le regole di elaborazione descritte (5 facciate di testo numerate, in formato A4, scrittura Times new Roman, altezza carattere 11, interlinea 1 e massimo 50 righe).
COMUNICAZIONE N. 7 DEL 21.08.2017
QUESITO/ISTANZA DI ANNULLAMENTO
In data 14/8/2017 (prot. 25088) è pervenuta da parte di una ditta una richiesta di rettifica/annullamento in autotutela del disciplinare di gara in quanto ritenuto lesivo del diritto alla partecipazione degli operatori economici e della par condicio fra i potenziali concorrenti, nella parte in cui si prevede, fra i requisiti di capacità tecnica e professionale, “avere la disponibilità di un centro di cottura con capacità produttiva pari ad almeno 2000 pasti giorno per tutta la durata dell’appalto, situata entro 30 km dalla sede del Comune di Monselice” e nella parte in cui assegna un punteggio in misura proporzionale alla distanza del centro di cottura dalla sede comunale e per il possesso di un centro di cottura per le emergenze.
RISPOSTA
In relazione a tale istanza, che la stazione appaltante intende rigettare, si precisa che il bando non comprime in alcun modo i principi di partecipazione e libera concorrenza sanciti dalla normativa nazionale ed europea in quanto, per soddisfare il requisito della disponibilità del centro di cottura, “il concorrente deve dichiarare, in fase di partecipazione alla gara, esclusivamente l'impegno alla disponibilità di un centro di cottura regolarmente autorizzato dall'ASL, non già l'effettiva disponibilità di esso (da comprovare, invece, in caso di aggiudicazione)”
Tale interpretazione è stata riconosciuta dalla giurisprudenza legittima e conforme ai principi di non discriminazione e di parità di trattamento richiamati dall'art. 2 del Codice dei contratti pubblici e, altresì, dei principi cardine del Trattato CE e delle Direttive appalti, come conferma la decisione T.A.R. Napoli, (Campania), sez. II, 10/06/2016, n. 2971
In merito all’attribuzione del punteggio per la distanza del centro cottura dalla sede comunale, si evidenzia che il punto 5.4.6. dei criteri minimi ambientali da inserire nei bandi di gara della Pubblica Amministrazione per l'acquisto di prodotti e servizi nei settori della ristorazione collettiva (approvati con DM 25/7/2011 e introdotti nel bando di gara in ossequio a quanto previsto dall’art. 34 del D. Lgs. 18/4/2016 n. 50) prevede che, in caso di centro di cottura esterno, si tenga conto della prossimità tra luogo di cottura e consumo, assegnando punteggi in proporzione alla minore distanza intercorrente tra luogo di cottura e di consumo (espressa in km), per la consegna dei pasti presso le singole destinazioni in modo da ridurre al minimo i tempi di percorrenza, al fine di salvaguardare le caratteristiche nutrizionali e organolettiche dei pasti. Per la relativa verifica è sufficiente la dichiarazione del legale rappresentante che indichi il luogo di preparazione dei pasti e la sua distanza (in km) dal luogo della loro somministrazione.
Per i motivi sopra espressi, ed alla luce della precisazione nell’interpretazione della clausola relativa alla disponibilità del centro di cottura, si conferma il disciplinare di gara in quanto ritenuto conforme alla normativa vigente in materia.
COMUNICAZIONE N. 8 DEL 24.08.2017
Si informa che nella sezione "allegati" è pubblicato il prospetto relativo al personale impiegato dal precedente gestore (ditta SODEXO) del servizio di ristorazione scolastica.
COMUNICAZIONE N. 9 DEL 25.8.2017
QUESITO
In data 24/8/2017 è pervenuto da parte di una ditta il seguente quesito:
Al punto 16 di pagina 21 del disciplinare di gara viene chiesto se è obbligatorio inserire nella busta Amministrativa il manuale di corretta prassi basato sul sistema HACCP.
Si chiede inoltre se lo stesso deve essere un documento personalizzato per la cucina/centro di cottura in questione oppure possa essere un documento tipo dell'azienda.
RISPOSTA
Con riferimento al quesito posto, si conferma che il manuale di autocontrollo deve essere inserito nella busta contenente la documentazione amministrativa. E' sufficiente che lo stesso sia il documento tipo che la ditta adotta, fermo restando che la sua personalizzazione avverrà nei giorni precedenti l'inizio dell'attività da parte della ditta aggiudicataria.
COMUNICAZIONE N. 10 DEL 25.08.2017
QUESITO
In data 24/8/2017 è pervenuto da parte di una ditta il seguente quesito:
A pagina 22 del disciplinare di gara si specifica la richiesta che l'offerta tecnica “deve necessariamente essere suddivisa nelle seguenti quattro specifiche sezioni”, pagina 23 le sezioni riportate sono solamente 3 (A-B-C); si richiede se trattasi di refuso …
RISPOSTA
Con riferimento al quesito posto, si conferma che trattasi di refuso.
Le sezione in cui deve essere suddivisa l'offerta tecnica sono tre:
Sezione A: sostenibilità ambientale;
Sezione B: modalità di erogazione del servizio;
Sezione C: gestione delle emergenze.
COMUNICAZIONE N. 11 DEL 28.08.2017
QUESITO
In data 25/8/2017 sono pervenuti da parte di una ditta i seguenti quesiti:
Quesito 1
- il numero di pasti presunti annui complessivi pari a 120.000 non corrisponde alla somma dei pasti presunti annui dei singoli plessi (valore inferiore). Si chiede di sapere a che tipo di utenza (alunni scuole primarie, insegnanti ecc) sono destinati i pasti che concorrono a raggiungere la cifra di 120.000 pasti.
Quesito 2
- ai fini della formazione di una corretta offerta progettuale ed economica, essendo imprescindibile il rispetto della clausola sociale, si chiede di conoscere il numero degli addetti attualmente impiegati nel servizio, suddivisi per plesso e con indicazione del monte ore settimanale e scatti di anzianità.
RISPOSTA
Quesito 1
Con riferimento al primo quesito posto, si precisa che, come indicato nell’art. 4 del capitolato il numero di pasti riportato nella tabella 1 è puramente indicativo e che potrà subire variazioni in relazione all’andamento del calendario scolastico e alle presenze dell’utenza.
Quesito 2
L’indicazione del personale della ditta Sodexo che ha precedentemente gestito il servizio di ristorazione è già stata pubblicata nel sito alla sezione Allegati.
COMUNICAZIONE N. 12 DEL 29.8.2017
L'apertura del plico generale (contenente le buste n. 1, 2, 3) delle ditte cincorrenti avverrà in seduta pubblica, che inizierà alle ore 09.30 del giorno LUNEDI' 4 SETTEMBRE 2017 presso idonea sala del Comune di Monselice – Piazza S. Marco, 1 - Monselice.
A tale seduta della Commissione di Gara, nonché alle successive sedute aperte al pubblico, che verranno comunque indicate sul sito web del Comune potranno assistere gli incaricati di ciascun concorrente, i quali se vorranno intervenire durate le operazione di gara, dovranno essere muniti di fotocopia di un documento di identificazione nonché di un documento con l’indicazione dei relativi poteri o degli estremi della procura speciale, da esibire solo a richiesta dell'Ente.
COMUNICAZIONE N. 13 DEL 10.10.2017
Si informa che il giorno 13.10.2017, alle ore 10,00, presso l'ufficio della Centrale di Committenza si terrà la seduta pubblica della Commissione di gara per l'apertura delle buste contenenti le offerte economiche delle ditte concorrenti.
COMUNICAZIONE N.14 DEL 13.10.2017
Ai sensi degli artt. 29, comma 1, e 76 del D.Lgs. n. 50/2016 si informa che con verbale della Commissione di Gara n. 3 del 7.9.2017 si è preso atto che l'offerta tecnica della ditta SO.VITE s.p.a. ha ottenuto punti 32 e pertanto non ha raggiunto il punteggio minimo di punti 42 prescritto dal disciplinare di gara per l'ammissione alle successive fasi della procedura. Pertanto ne è stata disposta l'esclusione,
Si rende noto altresì che nella sezione "ALLEGATI" sono pubblicati i verbali n. 1, 2, 3, 4, 5, 6 e 7 della Commissione di Gara.
COMUNICAZIONE N. 15 DEL 13.02.2018
Ai sensi dell'art. 29, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., si da notizia che con atto del Responsabile della Centrale di Committenza datato 13/02/2018 è stata disposta l'esclusione della ditta DUSSMANN SERVICE S.R.L. dalla procedura di gara, ai sensi dell'art. 80, comma 4, lett. F-bis e comma 6 del D.Lgs. n. 50/2016, in quanto si è riscontrato, in sede di verifica dei requisiti, che dal certificato del casellario giudiziale n. 3910760/2017/R datato 04/10/2017 sono emersi a carico di un institore della ditta provvedimenti, non dichiarati in sede di presentazione dell'offerta, tali da escludere la ditta medesima dalla procedura di gara.
COMUNICAZIONE N. 16 DEL 07.03.2018
A seguito delle istanze della ditta DUSSMANN prot. 5242 del 14.2.2018 e prot. 6312 del 21.2.2018 di controdeduzione al provvedimento di esclusione, con successivo provvedimento del Responsabile della C.U.C. datato 27.2.2018 è stata disposta la riammissione della ditta alla procedura di gara.
Con il medeismo provvedimento è stata confermata la graduatoria finale di gara di cui al verbale n. 8 del 13.10.2017:
1^ classificata: Sodexo Italia s.p.a. con punti 78,38
2^ classificata: Dussmann Service s.r.l. con punti 71,10