UNA CORSA NEL MONDO. L'EMOZIONE DI UNA FATICA

Pubblicata il 28/02/2015

UNA CORSA NEL MONDO. L'EMOZIONE DI UNA FATICA

Paolo Venturini, Nicola Benetti e Barbara Crivellari sono i tre maratoneti che l'Assessorato allo Sport ha invitato a Monselice perchè raccontino le proprie esperienze. 
L'incontro a cui è stato dato il titolo “Una corsa nel mondo. L'emozione di una fatica” vuole essere un momento di confronto tra questi atleti che hanno affrontato imprese sportive caratterizzate da un impegno fisico a volte oltre il limite delle potenzialità atletiche.
La biografia sportiva di Paolo Venturini, ultramaratoneta, atleta di punta del Gruppo Sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato è un lunghissimo elenco di avventure in tutto il mondo: dal Lago Vittoria in Kenia, al Madagascar, alla Nuova Zelanda, fino all'ultima esperienza nella quale ha affrontato la cima più alta dell'America Latina, il vulcano del Chimborazo in Equador.
Nicola Benetti è uno dei due italiani che hanno partecipato alla “4 desert 2008”, gara di circa mille chilometri in completa autosufficienza alimentare, attraverso le distese di sabbia del Sahara in Marocco, del Gobi in Cina, dell'Atacama in Cile e sui ghiacciai più a sud del mondo nell'Antartide.
A Barbara Crivellari, cittadina monselicense, il compito di affiacare i due super runner nell'esposizione delle proprie emozionanti fatiche, come recita il titolo dato a questo evento. 
Le sue scelte sono indirizzate verso le montagne, i ghiacciai e comunque su percorsi che superano i 50 chilometri e che prevedono dislivelli importanti.
La conduzione dell'incontro è stata affidata al giornalista Dario Bolognesi, fondatore e animatore dell'organizzazione “Padova Capitale del Running” che ha concesso la propria egida.
Ne ha reso possibile l'organizzazione la collaborazione del Gruppo Sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato. 
All'incontro, previsto per venerdì 6 febbraio alle ore 20,30 presso la Sala Consiliare del Comune di Monselice in Piazza S. Marco, 1, sono invitati tutti i cittadini che amano la natura e le sfide con i propri limiti, ma anche quelli che semplicemente ammirano questi atleti per la loro tenacia e la forza di carattere.

                                                                                                                                      L'ASSESSORE ALLO SPORT
                                                                                                                                             Dr. Andrea Tasinato


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