IN BANCA SCATTA IL PRELIEVO FORZOSO vedi streaming del convegno
Pubblicata il 30/01/2016
Dal 30/01/2016 al 30/01/2016
L'evento potrà essere seguito in diretta straming al seguente indirizzo
Confapi industria Veneto e Lega Consumatori, con il patrocinio del Comune di Monselice, hanno organizato un incontro sul tema "BAIL-IN IN BANCA SCATTA IL PRELIEVO FORZATO" che si terrà Sabato mattina 30 Gennaio 2016, alle ore 10:00, presso la sala consiliare del Comune di Monselice, Piazza San Marco, 1.
L’incubo peggiore per i risparmiatori è il prelievo forzoso dal proprio conto corrente!
Il recente recepimento in Italia della normativa europea sul Bail-in bancario prevede la possibilità di attuare prelievi forzosi dai conti dei correntisti per sanare i deficit di bilancio delle banche qualora il ricorso agli strumenti tradizionali risulti insufficiente. Questo significa che se una banca rischia il fallimento i primi a dover sborsare il denaro perché questo non accada saranno gli azionisti, gli obbligazionisti o semplicemente: i correntisti.
Poiché questo può succedere anche da noi, basta pensare a cosa è capitato in questi mesi in Europa dalla Hypo bank carinziana alla sua gemella di Duesseldorf, alla Spagna, Grecia o semplicemente in Italia con CariChieti, Carife, Etruria e Marche è giustificato che i correntisti iniziamo a temere per i propri soldi?
Si è pertanto ritenuto opportuno organizzare un convegno nel quale si dibatterà di come azionisti, obbligazionisti e correntisti possono difendere i propri risparmi.
Confapi industria Veneto e Lega Consumatori, con il patrocinio del Comune di Monselice, hanno organizato un incontro sul tema "BAIL-IN IN BANCA SCATTA IL PRELIEVO FORZATO" che si terrà Sabato mattina 30 Gennaio 2016, alle ore 10:00, presso la sala consiliare del Comune di Monselice, Piazza San Marco, 1.
L’incubo peggiore per i risparmiatori è il prelievo forzoso dal proprio conto corrente!
Il recente recepimento in Italia della normativa europea sul Bail-in bancario prevede la possibilità di attuare prelievi forzosi dai conti dei correntisti per sanare i deficit di bilancio delle banche qualora il ricorso agli strumenti tradizionali risulti insufficiente. Questo significa che se una banca rischia il fallimento i primi a dover sborsare il denaro perché questo non accada saranno gli azionisti, gli obbligazionisti o semplicemente: i correntisti.
Poiché questo può succedere anche da noi, basta pensare a cosa è capitato in questi mesi in Europa dalla Hypo bank carinziana alla sua gemella di Duesseldorf, alla Spagna, Grecia o semplicemente in Italia con CariChieti, Carife, Etruria e Marche è giustificato che i correntisti iniziamo a temere per i propri soldi?
Si è pertanto ritenuto opportuno organizzare un convegno nel quale si dibatterà di come azionisti, obbligazionisti e correntisti possono difendere i propri risparmi.
Allegati
Nome | Dimensione |
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Confapi_Locandina 300116.pdf | 127.79 KB |