Convegno "I Paesaggi del Cemento" - 20/21 Giugno 2014

Pubblicata il 26/08/2014

CONVEGNO “I PAESAGGI DEL CEMENTO”
20-21 GIUGNO 2014
Sala Consiliare – Comune di Monselice


Il convegno “I paesaggi del cemento” ha affrontato in modo critico e interdisciplinare il ruolo avuto dal cemento nel caratterizzare i paesaggi della produzione sia come materiale da costruzione che come filiera produttiva.
Il convegno, organizzato dall’AIPAI (Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale), in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Storiche Geografiche e dell’antichità- DiSSGea, dell'Università degli Studi di Padova e con il patrocinio del Comune di Monselice, si è tenuto presso la sala Consiliare del Comune di Monselice nelle date del 20 e 21 giugno 2014.

Il convegno, articolato in tre sezioni: cemento e cementifici, ricerche in corso sul territorio nazionale e prospettive di valorizzazione e di riuso, ha visto il coinvolgimento di numerose realtà accademiche nazionali, oltre alla partecipazione di studiosi e ricercatori del patrimonio industriale provenienti dall’intero territorio nazionale.

Il convegno è stato aperto con l’introduzione del presidente AIPAI, nonché direttore del Dipartimento DiSSGea, professor Giovanni Luigi Fontana, che ha evidenziato il valore strategico della riqualificazione degli ex cementifici sia in ambito nazionale che nello specifico nel ruolo che può assumere sul territorio del Comune di Monselice.
E’ seguita la lettura dell’intervento della professoressa  Tullia Iori (Università di Roma Tor Vergata) che per un impegno improvviso non ha potuto partecipare al convegno. Hanno fatto seguito i due interventi degli storici dell’architettura, professor Aldo Castellano (Politecnico di Milano) su produzione seriale ed il fenomeno quantitativo e quello del professor Roberto Parisi (Università del Molise)  sul rapporto cemento –architettura.

Conclusi i lavori della mattinata il pomeriggio si è aperto con l’esposizione delle ricerche in corso sull’intero territorio nazionale.
La professoressa Clara Bertolini (Politecnico di Torino) ha esposto la ricerca condotta sul Monferrato casalese sull’industria dei leganti storici. Le ha fatto seguito un breve intervento della dottoressa Maria Consolata Buzzi (Associazione il cemento nell’identità del Monferrato casalese) che ha portato l’esperienza diretta condotta sul territorio nell’ultimo decennio.
Sono seguiti gli interventi di Sara De Maestri e Rita Vecchiatini (AIPAI Liguria) sull’esperienza Ligure e quello di Antonio Monte (IBAN CNR Lecce) sulle esperienze Pugliesi.
Di seguito sono stati esposti i casi studio sugli stabilimenti Ex Marchino a Sant’Arcangelo di Romagna, Castellavazzo e Prato, rispettivamente a cura di Massimo Bottini (AIPAI Emilia Romagna), Claudia Marun (Università di Padova) e Giuseppe Guanci (AIPAI Toscana). 
Infine sono stati presentati i casi studio di Pozzano a cura di Francesca Castanò (Seconda Università degli studi di Napoli) e quello di San’Angelo in Mercole a cura di Renato Covino (Università di Perugia).

I numerosi contributi hanno testimoniato quanto il tema del cemento e dei cementifici abbia risonanza sull’intero territorio nazionale e quante affinità vi siano fra le molteplici realtà territoriali. L’occasione di incontro fra i diversi attori locali ha consentito la costruzione di nuove e forse proficue collaborazioni.

La seconda giornata è stata aperta dall’intervento del Sindaco del Comune di Monselice, dottor Francesco Lunghi, che ha relazionato sulle prospettive di ricerca sul cementificio Italcementi in fase di dismissione, preannunciando il coinvolgimento dell’Università di Padova nelle future ipotesi di studio e riuso.

Il lavori, coordinati dal professor Mancuso (IUAV), sono proseguiti con l’intervento di Manuel Ramello (Aipai Piemonte) che ha illustrato le modalità operative della ricerca sul Monferrato casalese prefigurando strumenti operativi da utilizzare anche su altri contesti, del professor Vitale (Aipai Campania) sulle testimonianze tecniche nel programma di conservazione e nel progetto di riqualificazione, di Biancaneve Codacci Pisanelli (Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del turismo) che ha evidenziato l’importanza del ruolo delle valorizzazione dei beni architettonici ed ambientali nel panorama italiano, di  Michele Secco   (dell’Università di Padova) sul tema dell’evoluzione storica dei leganti idraulici ed infine dal professor Modena (Università di Padova) sul tema della progettazione delle strutture in calcestruzzo armato.

Il convegno si è concluso con la disponibilità dell’AIPAI di pubblicare gli atti all’interno della propria rivista semestrale “Patrimonio industriale”

Allegati

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Allegato IPaesaggidelCemento.pdf 287.32 KB


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