Provvedimenti per la prevenzione ed il controllo delle zanzare anno 2020

Pubblicata il 06/06/2020

Provvedimenti per la prevenzione ed il controllo delle zanzare anno 2020
Misure obbligatorie e calendario interventi in aree pubbliche

Per prevenire il proliferare delle zanzare, il Sindaco di Monselice Giorgia Bedin chiede, a tutti i cittadini della città, di adottare alcuni precisi comportamenti per combattere la diffusione delle zanzare nelle aree private. Le misure da adottare sono consultabili nell'ordinanza n. 66 del 1 giugno 2020, scaricabile qui.

L'Amministrazione comunale ha affidato il servizio di disinfestazione antilarvale delle zanzare nelle aree pubbliche e tale servizio è già operativo nel territorio, per il periodo di interesse per lo sviluppo di tale insetto (da aprile ad ottobre 2020); ma è indispensabile un'azione sinergica e collaborativa affinché la disinfestazione sia attuata anche nelle aree private e che, nelle stesse, siano posti in essere i dovuti accorgimenti per evitare la proliferazione di detti insetti;

"Per il contrasto alla diffusione delle zanzare - spiega l'Assessore Fortin - è importante la collaborazione sia delle Istituzioni che dei cittadini. Non meno importante è l'attività svolta dalla cittadinanza sul suolo privato, si tratta di piccoli accorgimenti quotidiani, come svuotare o non abbandonare materiale e contenitori dove potrebbe ristagnare l'acqua piovana, coprire bidoni e cisterne inamovibili e trattare preventivamente caditoie e tombini con specifici prodotti.

Allo scopo il Comune di Monselice mette a disposizione gratuitamente un Kit antizanzare. Quest'anno è stato scelto di adottare una soluzione completamente eco-friendly. Si tratta di un liquido pronto all'uso che applicato sulla superficie dell'acqua crea velocemente un sottile film che impedisce lo sviluppo degli stadi immaturi delle zanzare. Il liquido va applicato manualmente con un conta gocce ed è specifico per trattamento di acque stagnanti e ferme. A breve verranno date indicazioni sulla consegna/distribuzione del dispositivo."

E' vietato l'utilizzo di prodotti adulticidi sulla vegetazione mediante la dispersione aerea. Qualora si riscontrasse la necessità di un intervento straordinario mediante utilizzo di prodotti adulticidi, lo stesso è subordinato all'autorizzazione da parte del servizio dell'ULSS 6 Euganea - Dipartimento di Prevenzione UOC Igiene e Sanità pubblica.

Nel territorio comunale, l'infestazione da zanzare ha una estensione e intensità non trascurabili. Molte specie di zanzare, oltre al fastidio, possono causare malattie; le zanzare del genere Aedes, quale la zanzara tigre (Aedes albopictus) possono trasmettere il virus responsabile della Dengue, febbre gialla e diverse encefaliti che fino ad oggi si erano manifestate solo in aree tropicali. La Culex (quale la comune zanzara notturne, Culex pipiens) può trasmettere il virus della malattia West Nile. Si va delineando una situazione che da semplice problema di molestia può evolversi in un problema di sanità pubblica.

Da anni il Comune di Monselice attua interventi di disinfestazione nelle aree pubbliche, trattando regolarmente, da aprile ad ottobre, tutte le circa 5.500 caditoie stradali ma, considerato che la zanzara si riproduce anche in piccole raccolte di acqua, è indispensabile che la lotta sia condotta anche dai privati nelle loro aree.
Tutta la comunità è chiamata al controllo dell'infestazione attuando misure idonee per ridurre i focolai di infestazione nelle aree private secondo quanto disposto dall'Ordinanza del Sindaco n. 66 dell'1 giugno 2020 valida fino al 31 ottobre 2020 "Provvedimenti per la prevenzione ed il controllo della zanzara tigre (Aedes albopictus)".

Cosa fare per la Lotta contro la zanzara:
Le larve delle zanzare si sviluppano in raccolte di acqua stagnante, anche di piccolissime dimensioni (come: tombini, fogli di nylon, piccoli contenitori, ecc.) o in corsi d'acqua a lento deflusso.
Realisticamente l'eradicazione completa dell'infestazione non è perseguibile, tuttavia è possibile rallentare significativamente l'estensione dei focolai attuando, in ogni area privata, delle semplici e periodiche operazioni:
  • non abbandonare oggetti o contenitori di qualsiasi natura e dimensioni dove possa raccogliersi l'acqua piovana (barattoli, copertoni, rifiuti, materiale vario sparso …);
  • svuotare giornalmente qualsiasi contenitore di uso comune con presenza di acqua e, ove possibile, lavarli o capovolgerli (bacinelle, bidoni, secchi, annaffiatoi);
  • coprire ermeticamente i contenitori d'acqua inamovibili (bidoni, cisterne);
  • trattare in forma preventiva e periodica le caditoie ed i tombini presenti in giardini, cortili e nelle aree esterne di pertinenza degli edifici, con prodotto disinfestante larvicida ( in compressa o liquidi); la periodicità dei trattamenti deve essere congruente alla tipologia di prodotto usato, secondo le indicazioni riportate in etichetta ;il trattamento ripetuto dopo ogni pioggia di forte intensità con inizio da aprile fino al mese di ottobre compreso;
  • registrare i trattamenti in apposito registro e conservare le ricevute di acquisto dei prodotti, da esibire su richiesta delle autorità di controllo;
  • provvedere al taglio periodico dell'erba ed al contenimento della vegetazione nelle aree verdi per evitare che possano occultare micro focolai;
  • evitare l'accumulo di rifiuti di ogni genere in quanto possono dare luogo alla formazione di focolai larvali, evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza e tenere sgombri i cortili e le aree esterne da erbacce, sterpi che ne possano celare la presenza;
  • ai proprietari o detentori, ovvero a coloro che hanno la responsabilità o l'effettiva disponibilità di scarpate e cigli stradali, corsi d'acqua, aree incolte e aree dismesse di mantenere le aree libere da sterpaglie, rifiuti o altri materiali che possano celare il formarsi di raccolta d'acqua o il proliferare di insetti molesti;
  • ai Consorzi e alle Aziende agricole e zootecniche e a chiunque detenga animali per l'allevamento di curare il perfetto stato di efficienza di tutti gli impianti idrici allo scopo di evitare raccolte, anche temporanee, di acqua stagnante e di eseguire disinfestazioni periodiche di focolai larvali;
  • ai responsabili di cantieri di:
    1. eliminare le raccolte idriche temporanee e tutti i ristagni d'acqua occasionali;
    2. mantenere libere le aree da rifiuti o da altri materiali che possano favorire il formarsi di raccolte di acqua stagnante;
    3. procedere alla disinfestazione larvicida periodica delle aree interessate dall'attività di cantiere, qualora siano presenti caditoie, pozzetti o accumuli di acqua di qualsiasi natura;
  • a coloro che detengono, anche temporaneamente, pneumatici o assimilabili, di:
    1. conservare i pneumatici in aree rigorosamente coperte o, in alternativa, disporli a piramide dopo averli svuotati da eventuale acqua, ricoprendoli con telo impermeabile fisso e teso, assicurandosi che non formi pieghe o cavità dove possa raccogliersi l'acqua piovana;
    2. eliminare o stoccare in luoghi chiusi i pneumatici fuori uso e non più utilizzabili, dopo averli svuotati da ogni contenuto di acqua;
    3. provvedere alla disinfestazione larvicida e/o adulticida, con cadenza quindicinale, dal mese di aprile al mese di ottobre compreso, dei pneumatici privi di copertura;
  • a coloro che conducono impianti di gestione rifiuti e attività quali rottamazione, demolizione aut, vivai e ai conduttori di orti urbani, di:
    1. procedere ad una periodica disinfestazione larvicida, delle aree interessate da dette attività da aprile ad ottobre compreso;
    2. coprire ermeticamente tutti i contenitori per la raccolta dell'acqua (bidoni, annaffiatoi, secchi, bacinelle, ecc.);
    3. avere cura nell'evitare la formazione di tutti i ristagni occasionali, comprese le pieghe di eventuali teloni di copertura, e provvedere alla loro eliminazione nel caso essi comunque abbiano a formarsi;

Precauzioni da adottare
Per gli interventi antilarvali è opportuno seguire scrupolosamente quanto riportato nell'etichetta del prodotto.
Applicare il larvicida impiegando guanti ed avendo l'accortezza di usarlo solamente in focolai inamovibili (caditoie/tombini); nel caso in cui si debba trattare acqua presente in focolai che non è possibile coprire e/o rimuovere, si consiglia l'impiego di formulati biologici a base di Bacillus Thuringiensis var. isrealensis o formulati a base di derivati siliconici (fil monomolecolari), preferibilmente formulati bio compatibili. In generale, nell'impiego di prodotti larvicidi, non sono necessarie precauzioni in merito alla protezione degli orti, animali domestici o chiusura di porte e finestre.

La disinfestazione delle aree di proprietà privata è a carico dei privati.

La disinfestazione nelle aree pubbliche contro le zanzare viene condotta su tutto il territorio.
Vengono condotti due tipi di trattamento:
  •   interventi per la riduzione del numero delle larve (larvicidi)
  •   solo in caso di necessità ed emergenza sanitari interventi di contenimento degli adulti (adulticidi).
Da aprile ad ottobre la lotta prioritaria è quella larvicida che viene eseguita con trattamenti delle acque di fossati, scoli, tombini, caditoie, bocche di lupo ed altri luoghi pubblici soggetti a ristagno idrico. La disinfestazione viene condotta con utilizzo di un presidio specifico che altera la crescita larvale ed inibisce la comparsa dell'insetto adulto.
 

Le date previste potrebbero subire variazioni a causa di eventuali eventi metereologici avversi.

Il trattamento contro le forme adulte (lotta adulticida) viene effettuato esclusivamente nelle aree pubbliche a forte frequentazione da parte di popolazione sensibile (anziani e bambini) quali parchi e giardini scolastici, dopo verifica di un effettivo elevato livello d'infestazione che ne possa precludere l'utilizzo o in caso di emergenza sanitaria.

Il Comune di Monselice- Servizio Ambiente ha affidato la disinfestazione e la derattizzazione delle aree pubbliche alla società Triveneta

Le operazioni sono effettuate utilizzando prodotti regolarmente autorizzati e registrati presso il Ministero della Salute, che offrono ampie garanzie di sicurezza nei confronti dell'uomo, animali ed insetti utili. L'efficacia degli interventi è controllata dal Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell'Ulss n. 6 - Euganea.

Per segnalare situazioni di degrado con forte infestazione di zanzare 
Riferimenti - Servizio Ambiente - Comune di Monselice
Telefono: 0429 786938


 

Allegati

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Allegato CalendarioInterventiLarvicida.pdf 62.34 KB


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