REALIZZAZIONE DI UNA NUOVA PALESTRA COMUNALE SITUATA TRA VIA PUGLIA E VIA EMILIA

Pubblicata il 11/11/2020

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - UFFICIO SPORT - BANDO "SPORT E PERIFERIE 2020 PER LA SELEZIONE DI INTERVENTI DA FINANZIARE NELL'AMBITO DEL FONDO SPORT E PERIFERIE PER L'ANNO 2020"

REALIZZAZIONE DI "NUOVA PALESTRA COMUNALE SITUATA TRA VIA PUGLIA E VIA EMILIA"

La Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ufficio Sport ha promosso il bando "Sport e Periferie 2020", per la selezione di interventi da finanziare nell'ambito del Fondo Sport e Periferie per l'anno 2020.
Con il decreto del Ministro per le politiche giovanili e lo sport 12 maggio 2020, sono stati definiti i criteri e le modalità di gestione delle risorse assegnate all'Ufficio per lo sport, procedendo alla ricognizione delle risorse finanziarie complessive da destinare al bando sport e periferie 2020, per un importo complessivo pari ad Euro 140.000.000,00. 
Potevano presentare la domanda di contributo per il finanziamento degli interventi con le finalità previste dal bando le Regioni, le Province/Città Metropolitane, i Comuni ed i soggetti non aventi fini di lucro, quali: federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, associazioni e società sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, enti religiosi civilmente riconosciuti.
La presentazione della domanda doveva avvenire mediante l'inserimento nella piattaforma informatica prevista nel Bando stesso, entro il termine ultimo del 30/10/2020 ore 10,00 come da ultima proroga ministeriale (originariamente era previsto entro il 30/09/2020). 
Questa Amministrazione ha inteso partecipare al Bando sopra richiamato con un proprio progetto per la realizzazione di un nuovo edifico da adibire a Palestra Comunale, al fine di poter beneficiare di un cofinanziamento per la realizzazione dell'opera destinata ad essere utilizzata da parte delle scuole e delle associazioni sportive locali. 
La città di Monselice vanta una tradizionale e diffusa passione per lo sport, alimentata da una vasta rete di associazioni e società sportive che operano sul territorio per diffondere la pratica sportiva soprattutto tra i giovani, con l'intento di promuovere lo sport come valore formativo, aggregativo e sociale.
Monselice ha sempre cercato di far crescere lo sport, sia esso praticato a livello agonistico sia come strumento per educare i giovani ai valori ed all'etica dello sport, essendo inoltre un mezzo che migliora la qualità della vita e procura, a chi lo pratica, il benessere fisico e mentale, assegnando all'Amministrazione Comunale un ruolo operativo sia per quanto riguarda l'impiantistica sia per quanto attiene all'organizzazione e alla promozione di iniziative e manifestazioni sportivo/ricreative.
Il nuovo impianto sarà collocato fra Via Puglia e Via Emilia, in un'area della zona industriale di proprietà del comune di Monselice che da oltre vent'anni è individuata per lo svolgimento di attività sportive essendo stata precedentemente occupata da un kartodromo, prima della riconversione a bike park.
L'area di intervento, catastalmente individuata al NCT fg. 31 mapp. n° 667 (porzione) comprende 6.206 metri quadrati, con superficie coperta pari a 1.270,58 mq con una altezza pari a 8,64 metri ed un volume totale 1.103 mc. 
L'area nella quale si prevede di far sorgere la palestra risulta decentrata rispetto ai poli scolastici ma è attigua all'area, anch'essa di proprietà comunale, concessa, a seguito di gara ad evidenza pubblica, per la durata di 5 anni, all'associazione ciclistica ACD Monselice che ha utilizzato parte del tracciato di un kartodromo preesistente sull'area per realizzare un bike park. 
Tale scelta appare vincente per vari motivi: innanzi tutto perché ha recuperato parte di un impianto sportivo (kartodromo) che, nella sua pur breve storia, aveva vissuto momenti di grande fulgore, essendo sede di gare di karting a livello nazionale ed internazionale e sul quale si sono cimentati piloti che successivamente sono diventati campioni del mondo di Formula 1 (Nico Rosberg e Lewis Hamilton).
L'Amministrazione Comunale intende realizzare nell'area sopra individuata una piccola "cittadella dello sport" che possa ospitare al suo interno diversi impianti sportivi, innanzi tutto costruendo una nuova palestra comunale, con annessi spogliatoi.
In una seconda fase si intende realizzare un fabbricato adibito a spogliatoi e magazzino per il bike park.
Infine, si prevede di completare la "cittadella" sportiva con un campo da calcio e un'area attrezzata per il beach volley.
La scelta di costruire una nuova palestra è dovuta alla necessità di incrementare il numero delle palestre comunali nelle quali praticare attività sportiva di base e agonistica in quanto le palestre attualmente in uso appaiono insufficienti sul piano numerico e insoddisfacenti sul piano qualitativo, in quanto alcune mancano di spazi adeguati da utilizzare per servizi e spogliatoi.
Con la nuova palestra sarà possibile anche realizzare preziose sinergie sportive ed ampliare la possibilità di un uso multifunzionale degli impianti così come auspica la legge regionale legge della Regione Veneto 11 maggio 2015 n° 8.
Da sempre l'Amministrazione Comunale investe nello sport sia per quanto riguarda l'impiantistica, collaborando a vario titolo nella realizzazione di nuove strutture o ampliandone la dotazione (costruzione di un secondo campo da rugby in Via Galeno, del terzo campo da tennis di Via Castello, tensostruttura poi adibita a palestra del Liceo Cattaneo, del palasport in località Schiavonia, rifacimento della pista di atletica che ha ospitato i campionati italiani assoluti dei 10.000 nel 2019, project financing per la riqualificazione dell'impianto natatorio di Via Carrubbio, etc...), sia per quanto riguarda le manifestazioni (sede di fase finale del campionato primavera calcio 30 maggio 2002, campionato italiano di boxe Superpiuma 6 maggio 2011, campionato nazionale della federazione AINBB - Associazione Italiana Natural Body Building - l'8 maggio 2011 e arrivo di tappa del Giro D'Italia lo scorso 16 ottobre 2020) sia infine per il supporto all'attività delle varie associazioni sportive.
In questo contesto il progetto in parola, si configura quale elemento fondante per la diffusione della pratica sportiva, per favorire l'integrazione dei nuovi cittadini e migliorarne la qualità della vita e conseguentemente ridurre le richieste di accesso ai servizi sociali e sanitari da parte della popolazione adulta e anziana, favorendo il successo delle politiche di invecchiamento attivo. 
Pertanto sport quale "antidoto" al ricorso alle strutture sanitarie e quale elemento fondante per il miglioramento della qualità della vita e inoltre, lo sport, quale sistema di valori e regole, svolge una straordinaria funzione inclusiva.
L'impianto proposto in realizzazione, risulta conforme alle normi CONI n° 1379 del 25/06/2008 per quanto attiene la disciplina della progettazione quantificazione e dimensionamento degli spazi.
La Palestra sarà utilizzata ed omologata per i seguenti sport: Basket - Pallavolo - Calcio a cinque oltre che per ginnastica ritmica, ginnastica artistica, ginnastica a corpo libero e per l'utilizzo della pratica sportiva di tipo scolastico, educativa e per la terza età.
Il Costo così come previsto da Quadro Economico di Spesa risulta: 
Euro 977.500,00 per Lavori a base d'Asta, 
Euro 17.500,00 per Oneri per la Sicurezza, 
Euro 310.000,00 per Somme a Disposizione, 
per complessivi Euro 1.305.000,00.
Gli spazi del nuovo impianto potranno essere utilizzati anche dalla cittadinanza e dalle persone con disabilità, essendo naturalmente progettato al fine di poter rispondere a tutte le esigenze e le persone che vogliono impegnarsi a vario titolo nello sport.
Il nuovo impianto, cosi come meglio precisato nelle relazioni e calcoli del progetto esecutivo, risulta pensato e progettato con le migliori tecnologie e rispettoso dell'ambiente ed ecosostenibile e prevede una classe energetica pari ad "A1". 
Molta importanza infatti è stata attribuita alla progettazione ambientalmente sostenibile utilizzando i criteri ambientali le norme e la qualità degli impianti al fine di ottenere il migliore risultato ecosostenibile con la attuale disponibilità economica, fermo restando la possibilità ulteriore di intervenire nel miglioramento energetico, peraltro già di ottima caratura.
Prima di entrare nel merito dei costi dell'opera, risulta necessario precisare quanto il Bando prevedeva nei Criteri di Selezione con il punteggio massimo conseguibile per ogni singolo criterio fino ad un massimo di 100 punti, di cui in sintesi:
  • indice di vulnerabilità sociale e materiale del Comune in cui è localizzato l'intervento per un massimo di 25 punti;
  • indice di sostenibilità ambientale, intesa quale capacità di miglioramento dell'efficienza energetica attraverso l'impiego di apposita tecnologia e l'utilizzo di fonti rinnovabili/materiali ecocompatibili, fino ad un massimo di 25 punti;
  • indice di contribuzione da parte del proponente, inteso quale percentuale delle risorse finanziarie eventualmente apportate rispetto al costo totale del progetto, fino ad un massimo di 10 punti;
  • livello di progettazione, inteso quale grado di analiticità degli elaborati tecnici ovvero quale livello della progettazione redatto ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. fino ad un massimo di 15 punti;
  • grado di definizione del piano di attività di gestione dell'impianto, ivi compresi i profili manutentivi, al fine di garantirne la più ampia e certa fruibilità dell'impianto nell'arco dell'intera giornata, di promuovere i valori delle pari opportunità, di favorire la diffusione di principi di non discriminazione, inclusione sociale, partecipazione dei soggetti disabili, delle minoranze etniche e di altri gruppi socialmente vulnerabili, fino ad un massimo di 25 punti.
Il Comune di Monselice risulta con una vulnerabilità sociale e materiale pari al 98,55;
L'intervento progettuale proposto, prevede la realizzazione di opere sostenibili ambientalmente, con l'utilizzo di apposite tecnologie e fonti rinnovabili, tanto da poter realizzare un edificio in classe "A1".
Come Amministrazione, abbiamo ritenuto di proporre una percentuale di contribuzione pari al 60% e pertanto di richiede un cofinanziamento pari al 40%.
Abbiamo poi pensato di presentare un Progetto Esecutivo, al fine di ottenere il massimo punteggio previsto.
E' stata inoltre allegata al Progetto Esecutivo, apposita relazione relativa a quanto richiesto dal Bando così come richiesto al quinto punto.
Il costo dell'intervento complessivo risulta di Euro 1.305.000,00 di cui Euro 783.000,00 (60%) a carico del Comune di Monselice ed i restanti Euro 522.000,00 (40%) quale richiesta di cofinanziamento da parte dell'Avviso di cui al "Fondo Sport e Periferie" sopra citato.


 


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