Città di Monselice        
Provincia di Padova

Il Sindaco, avv. Giorgia Bedin, ha partecipato alla conferenza stampa per la presentazione della Borsa di Ricerca Aldo Businaro recentemente istituita dalla Società Immobiliare Marco Polo srl. 

La Borsa è stata assegnata ad Andrea Savio a seguito della pubblicazione "Patriziato veneto e governo del territorio padovano tra Cinque e Seicento".

 "Ad Andrea Savio vanno i miei complimenti - continua il Sindaco - ringrazio la società Marco Polo e la Regione Veneto per aver ideato e promosso questa iniziativa di studio e valorizzazione dei beni culturali di proprietà regionale siti nel territorio padovano".

Dalla pagina Facebook Castello di Monselice

CONFERENZA STAMPA 18.06.2021 CASTELLO DI MONSELICE: Immobiliare Marco Polo trascrive una pagina di storia veneta con la pubblicazione "Patriziato veneto e governo del territorio tra Cinque e Seicento"
Illustrati oggi al Castello di Monselice gli esiti dello studio condotto da Andrea Savio, vincitore della borsa di ricerca Aldo Businaro istituita nel 2019 dalla Immobiliare Marco Polo srl: la pubblicazione Patriziato veneto e governo del territorio padovano tra Cinque e Seicento (anno 2021, 84 pp.).
Nel corso della conferenza stampa, moderata da Aldo Rozzi Marin, Amministratore unico della società Immobiliare Marco Polo a socio unico Regione del Veneto, sono intervenuti Cristiano Corazzari, Assessore alla Cultura della Regione del Veneto, Luciano Sandonà - Consigliere Regionale del Veneto e Presidente della Prima Commissione del Consiglio regionale del Veneto, Giorgia Bedin Sindaco di Monselice, Andrea Savio, vincitore della borsa di ricerca, Guido Beltramini, Direttore del Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio di Vicenza, e Edoardo Demo, Professore dell'Università degli Studi di Verona e curatore scientifico della borsa di ricerca. 
Lo scritto del dottor Savio nella prima parte analizza la storiografia di Padova (tra mito e anti-mito veneziano) e del suo territorio tra Cinque e Seicento. Nella seconda parte approfondisce la realtà di Piazzola sul Brenta, sottoposta alla podesteria di Cittadella, conducendo una ricerca prosopografica grazie all'Archivio della famiglia Contarini, conservato presso l'omonima villa sita in questa località, e mettendo in luce nuovi documenti e valorizzandone altri. Ci si è concentrati sulle attività culturali e proto-imprenditoriali di Marco Contarini (1632-1689) nella seconda metà del Seicento, che diede avvio ad un piano di investimento "industriale" di enorme portata, quasi visionario nelle modalità, seppur dall'esito non sempre fortunato. Sfruttando la notevole risorsa idrica disponibile in loco, Contarini fece lavorare il ferro, stampare libri, segare il legname, costruire macchine idrauliche per la pilatura del riso, ma soprattutto investì nelle manifatture della lana e della seta, destinando le sue produzioni ai mercati levantini e a quelli del Nord Europa. Nella terza parte lo studio bibliografico ha riguardato Monselice: l'attenzione è stata rivolta al tema delle bonifiche, alla presenza delle proprietà e delle ville veneziane nel territorio e in particolare al ruolo economico e culturale avuto dalla famiglia Duodo.
La borsa di ricerca è dedicata alla memoria di Aldo Businaro, instancabile promotore dei valori culturali custoditi a Monselice e uno dei protagonisti della vita e della storia della città. L'amore per il bello, per l'arte e l'architettura hanno alimentato i suoi rapporti con grandi artisti e illustri letterati. È noto il suo sodalizio con l'architetto Carlo Scarpa di cui fu amico, confidente e ispiratore. 
Si ringraziano per la collaborazione Edoardo Demo, responsabile scientifico della borsa di ricerca, Guido Beltramini e Walter Panciera per la loro partecipazione alla commissione valutatrice, e gli enti patrocinanti: IRVV, CISA, AVV, ANRV, Comune di Monselice e Comune di Piazzola sul Brenta.