L'ABBANDONO DEI RIFIUTI E' UN REATO AMBIENTALE
Pubblicata il 24/09/2021
L'ABBANDONO DEI RIFIUTI E' UN REATO AMBIENTALE
Un video per sensibilizzare la popolazione sull'importanza a non abbandonare i rifiuti nell'ambiente.
Il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti è segno di inciviltà e richiede interventi straordinari da parte del personale comunale e delle ditte che effettuano il servizio di raccolta facendo lievitare il costo della gestione dei rifiuti.
Il Nucleo Ambientale Polizia Locale ha realizzato un video rivolto ai cittadini per rappresentare efficacemente con immagini eloquenti come l'ambiente venga deturpato dall'abbandono dei rifiuti di vario genere. "L'obiettivo - spiega il Sindaco Giorgia Bedin - è quello di sensibilizzare la popolazione a non abbandonare il rifiuto ed a effettuare una corretta differenziazione. I cittadini devono sapere che il gesto di abbandonare i rifiuti non solo arreca un danno ambientale ma produce costi aggiuntivi visti il maggior carico di lavoro degli operatori ambientali e i maggiori costi da sostenere per recuperare e smaltire ciò che viene indiscriminatamente gettato dove non si dovrebbe".
L'assessore all'ambiente Lucio Fortin sottolinea: "E' incomprensibile infatti come, soltanto poche persone per fortuna, prive di senso civico, preferiscano abbandonare rifiuti sia non pericolosi che pericolosi anziché usufruire dei servizi ambientali che il Comune mette a disposizione" quali:
- la raccolta differenziata attraverso il porta a porta che prevede il periodico ritiro presso il domicilio dell'utenza di qualsiasi rifiuto urbano prodotto dalla stessa;
- il conferimento diretto dei rifiuti all'impianto dell'ecocentro di Viale Lombardia 22, aperto tutti i giorni, sistema di smaltimento dei rifiuti a costo zero per i cittadini senza incrementare la spesa della gestione raccolta rifiuti vedi link;
- oppure, se impossibilitati, il ritiro a domicilio con prenotazione telefonica per rifiuti ingombranti.
- continua l'Assessore - Per disincentivare e contrastare l'abbandono dei rifiuti l'Amministrazione Comunale si sta adoperando per posizionare nel territorio comunale diverse fototrappole. Tale strumentazione permette di identificare nel preciso momento le persone intente ad abbandonare i rifiuti, consentendo di avviare le verifiche necessarie ad appurare infrazioni amministrative.
Nell'invitare tutti, cittadini ed imprese ad utilizzare la vasta gamma di servizi ambientali che il Comune offre, si ricorda quanto disposto dall'art 21 del Regolamento di Polizia Urbana e sulla Convivenza Civile approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 20 del 26/05/2020 e dal Dlgs 152/2006, art. 255 e art. 256:
ILLECITO AMMINISTRATIVO (Art. 255)
Chiunque abbandona o deposita rifiuti o li immette nelle acque superficiali o sotterranee è punito con la seguente sanzione amministrativa pecuniaria:
Abbandono rifiuti NON PERICOLOSI, da 300,00 a 3.000,00 euro
Abbandono RIFIUTI PERICOLOSI, la sanzione amministrativa aumentata fino al doppio.
ILLECITO PENALE (Art. 256)
Per i titolari di imprese e i responsabili di enti che:
Nell'invitare tutti, cittadini ed imprese ad utilizzare la vasta gamma di servizi ambientali che il Comune offre, si ricorda quanto disposto dall'art 21 del Regolamento di Polizia Urbana e sulla Convivenza Civile approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 20 del 26/05/2020 e dal Dlgs 152/2006, art. 255 e art. 256:
ILLECITO AMMINISTRATIVO (Art. 255)
Chiunque abbandona o deposita rifiuti o li immette nelle acque superficiali o sotterranee è punito con la seguente sanzione amministrativa pecuniaria:
Abbandono rifiuti NON PERICOLOSI, da 300,00 a 3.000,00 euro
Abbandono RIFIUTI PERICOLOSI, la sanzione amministrativa aumentata fino al doppio.
ILLECITO PENALE (Art. 256)
Per i titolari di imprese e i responsabili di enti che:
- effettuano attività di raccolta, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti in mancanza della prescritta autorizzazione;
- abbandonano o depositano in modo incontrollato rifiuti ovvero li immettono nelle acque superficiali e sotterranee, sono previste le seguenti pene ed ammende:
- pena di arresto da tre mesi ad un anno e con l'ammenda da 2.600,00 a 26.000,00 euro se si tratta di RIFIUTI NON PERICOLOSI;
- pena di arresto da sei mesi a due anni e con l'ammenda da 2.600,00 a 26.000,00 euro se si tratta di RIFIUTI PERICOLOSI.
