Commemorazione 4 novembre e cittadinanza onoraria al Milite Ignoto.

Pubblicata il 18/11/2021

Si è tenuta domenica 7 novembre 2021 la commemorazione del 103° Anniversario di Vittorio Veneto, la celebrazione della Giornata delle Forze Armate e della Festa dell’Unità Nazionale.

La celebrazione ha preso il via al Capitello della Madonna di Loreto, in via dell'Aeronautica. Il Sindaco, Giorgia Bedin, accompagnata dal Presidente del Consiglio Comunale, Gianni Baraldo, e dalle autorità militari Carabinieri e Guardia di Finanza, hanno deposto una corona d'alloro alla lapide del Milite Ignoto Largo Carpanedo, al Monumento ai Caduti di tutte le Guerre e alla Lapide commemorativa in Piazza Vittoria.

L’oratore ufficiale, professore Mauro Toffanin, docente presso l’Istituto Superiore “Cattaneo Mattei”, ha pronunciato un discorso molto sentito e commovente che, partendo dalla condizione umana dei soldati nel corso della Grande Guerra è arrivato a chiarire i motivi della tumulazione, avvenuta il 4 novembre del 1921, della salma del Milite Ignoto nel complesso monumentale del Vittoriano in memoria dei militari caduti in guerra mai identificati.

Il Sindaco avv. Giorgia Bedin ha ricordato, invece, che il convoglio ferroviario con la salma del Milite Ignoto passò per Monselice il 30 ottobre 1921, onorato da migliaia di persone. Molte sono le fotografie d'epoca che testimoniano l'evento e a memoria del passaggio venne murata nella porta Carpanedo la lapide nella quale è incisa la seguente iscrizione:

“Transitando per Monselice il soldato ignoto anelante al sacro riposo sull’altare della patria questa antica via a memoria dei loro caduti in guerra con unità di pensiero d’amore vollero i cittadini riaperta. che commemorazione è dedicata in particolare al centenario del Milite Ignoto, al commovente transito del treno che recava la bara scelta da una madre, Maria Bergamas, nella Basilica di Aquileia volendo significare tutte le vittime senza nome nei cimiteri di guerra”.

Il Sindaco nell'occasione ha ringraziato tutti i Consiglieri Comunali che il 13 aprile 2021 hanno approvato la delibera di indirizzo politico per il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, evidenziando come dopo un secolo, celebrarlo significa rendere omaggio alla forza, al valore e alla tenacia di tutti coloro che, in ogni tempo e in ogni occasione, si sono sacrificati per la Patria.

A chiusura della Giornata del Centenario del Milite Ignoto alla presenza del Gonfalone dell’Ordine dei Cavalieri di Vittorio Veneto; del Medagliere del Nastro Azzurro e del Labaro dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, il Sindaco ha consegnato unitamente al Presidente del Consiglio Comunale l’attestato di Cittadinanza Onoraria al Milite Ignoto: al Comandante, in sede vacante, dei Carabinieri di Monselice Maresciallo Maggiore Maximilian Sisti (nella veste di rappresentante delle Forze Armate) e al Capo Gruppo dell’Associazione Nazionale Alpini Francesco Baù (nella veste di rappresentante di tutte le Associazioni Combattentistiche e d'Armi di Monselice).

Un attestato è esposto presso la Caserma dei Carabinieri di via Orti, l’altro appeso nella Sala Consiliare del Comune di Monselice.

La cerimonia è stata accompagnata dalle note dell'Inno Nazionale suonate dalla Banda e dalle coreografie del gruppo Majorettes.
Presenti alla cerimonia, con i loro labari, le Associazioni Combattentistiche e d'Armi ma soprattutto i tantissimi cittadini.

 


Altre immagini dell'evento nella Galleria Fotografica

 


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