La celebrazione del Giorno della Memoria - 27 gennaio 2022 a Monselice
Pubblicata il 03/02/2022
Si è svolta nei giardini municipali, nei pressi del "Cippo agli Internati", alla presenza del Sindaco di Monselice e alle autorità militari e religiose, la celebrazione del "Giorno della Memoria".
Dopo l'esecuzione de "Il Silenzio", eseguito dalla Banda Città di Monselice, e la Benedizione della corona d'alloro, impartita da Don Andrea, deposta presso il Cippo dedicato alle otto vittime del campo di sterminio di Mauthausen, la cerimonia è proseguita con il discorso del Sindaco e si è conclusa con la deposizione di un mazzo di fiori presso il Cippo dedicato a Ida Lenti Brunelli "Giusta tra le Nazioni" .
Il Sindaco, avv. Giorgia Bedin, nel discorso pronunciato ha voluto sottolineare come la popolazione di Monselice ha vissuto quei terribili eventi: "Non tutti sono rimasti passivi a guardare, qualcuno ha reagito nonostante la minacciosa presenza dei nazifascisti che dopo l’otto settembre 1943 avevano instaurato il regime repubblichino avviando la caccia spietata all’Ebreo e ai nostri giovani che si rifiutavano di collaborare, attuando così la prima Resistenza attiva e passiva.
- la Biografia di Riccardo Ghidotti dedicata a Lida Lenti Brunelli;
- il volume storico, ampiamente documentato, scritto da Roberto Valandro e intitolato “Gli Ebrei a Monselice”, che l’Amministrazione comunale ha contribuito a stampare e a diffondere nel 2016, e il reportage fotografico di due giovani concittadini, Elisa Mortin e Giancarlo Soncin. Con la loro pubblicazione, intitolata “La Verità rende liberi”, hanno restituito visivamente in bianco e nero le vestigia terribilmente veritiere del Campo di sterminio di Auschwitz"
Dopo l'esecuzione de "Il Silenzio", eseguito dalla Banda Città di Monselice, e la Benedizione della corona d'alloro, impartita da Don Andrea, deposta presso il Cippo dedicato alle otto vittime del campo di sterminio di Mauthausen, la cerimonia è proseguita con il discorso del Sindaco e si è conclusa con la deposizione di un mazzo di fiori presso il Cippo dedicato a Ida Lenti Brunelli "Giusta tra le Nazioni" .
Il Sindaco, avv. Giorgia Bedin, nel discorso pronunciato ha voluto sottolineare come la popolazione di Monselice ha vissuto quei terribili eventi: "Non tutti sono rimasti passivi a guardare, qualcuno ha reagito nonostante la minacciosa presenza dei nazifascisti che dopo l’otto settembre 1943 avevano instaurato il regime repubblichino avviando la caccia spietata all’Ebreo e ai nostri giovani che si rifiutavano di collaborare, attuando così la prima Resistenza attiva e passiva.
Una lapide ricorda i nomi dei Monselicensi deportati e uccisi nei lager, ma un altro cippo è dedicato a Ida Brunelli che salvò tre bambini ebrei affidati a lei dalla madre morente. Hanno vissuto quì, tra noi, per alcuni mesi, protetti da uomini e donne guidati da qui principi civili morali e religiosi che mai dovremmo dimenticare, così come ha agito Antonio Sette, abitante in via Pozzetto, che ospitò pericolosamente e protesse per ben diciotto mesi la famiglia estense dell’ebreo Umberto Primo Zevi.
E’ a questi nostri umili eroi che oggi dobbiamo ancora guardare, ispirandoci al loro generoso senso di giustizia e di amore verso il prossimo, offrendo ai giovani tanto disorientati e sfiduciati modelli forti e positivi per il nostro e loro futuro. E proprio agli studenti e agli insegnanti desidero segnalare, da ultimo, tre opere che testimoniano per parole e per immagini quanto il Giorno della Memoria vuole tramandare:- la Biografia di Riccardo Ghidotti dedicata a Lida Lenti Brunelli;
- il volume storico, ampiamente documentato, scritto da Roberto Valandro e intitolato “Gli Ebrei a Monselice”, che l’Amministrazione comunale ha contribuito a stampare e a diffondere nel 2016, e il reportage fotografico di due giovani concittadini, Elisa Mortin e Giancarlo Soncin. Con la loro pubblicazione, intitolata “La Verità rende liberi”, hanno restituito visivamente in bianco e nero le vestigia terribilmente veritiere del Campo di sterminio di Auschwitz"
Infine il Sindaco ha ricordato ai cittadini di partecipare allo spettacolo teatrale dal titolo “Mai dimenticherò, Voci dalla Shoah” andato in scena nella serata presso il rinnovato Cinema Corallo.
