Inviata la richiesta di contributo al Ministero dell’Interno per lavori di messa in sicurezza di via San Tommaso
Il Comune di Monselice ha inviato al Ministero dell’Interno la richiesta di assegnazione contributo di 520 mila euro relativo a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio a rischio idrogeologico Legge 30 dicembre 2018, n. 145.
Lo comunica il Sindaco Giorgia Bedin che ha voluto candidare a finanziamento la proposta progettuale elaborata dall’ing. Alice Selmin e dal geologo Pier Andrea Vorlicek per un importo di € 520.000 (opera totalmente finanziabile) per la sistemazione dei dissesti idrogeologici di un tratto di Via San Tommaso in località Pieve di San Tommaso.
La zona in oggetto si trova sul versante nord-est del colle della Rocca di Monselice e sorge nel tratto terminale dello sviluppo del versante, contraddistinto da pendenze particolarmente accentuate. Sulla parte più alta del versante già nel 2014, a fronte di alcuni fenomeni dovuti al distacco di massi rocciosi, sono state poste delle barriere paramassi. Recentemente è stato effettuato un esteso intervento provvisorio per contrastare il cedimento verso valle del terrapieno sul quale si attesta la strada di accesso alla Pieve di San Tommaso e agli edifici residenziali ivi presenti.
Tuttavia l’area è in evidente stato di dissesto generalizzato pertanto il Sindaco ha ritenuto prioritario prevedere un intervento per la messa in sicurezza definitiva dell’area e della viabilità di accesso della Pieve.
Nello specifico il progetto consiste nella realizzazione di un’opera di protezione della scarpata mediante:
- la creazione di una paratia di micropali che si estendono per tutta la lunghezza del fronte franato;
- la realizzazione di un sistema di gestione delle acque meteoriche provenienti dal piazzale della Chiesa;
- la sistemazione del muro posto a sud nella porzione che presenta i maggiori disallineamenti.
