MISURE URGENTI PER IL CONTENIMENTO DEI CONSUMI DI ACQUA POTABILE
Pubblicata il 28/06/2022
Ordinanza n. 72 del 27/06/2022
IL SINDACO
ORDINA
1) A tutta la cittadinanza dell'intero territorio comunale, a far data dal perfezionamento del presente provvedimento e fino al 31 agosto 2022 , di NON UTILIZZARE L'AQUA POTABILE EROGATA DALLA RETE ACQUEDOTTISTICA DEL COMUNE DI MONSELICE PER LE SEGUENTI ATTIVITÀ PUBBLICHE E PRIVATE:
- LAVAGGIO DI AREE CORTILIZIE , PIAZZALI E VIALETTI, SALVO DOCUMENTATA ED EVIDENTE SITUAZIONE INERENTE L'IGIENE PUBBLICA;
- LAVAGGIO DOMESTICO DI VEICOLI A MOTORE (CON ESCLUSIONE DEGLI AUTOLAVAGGI);
- L'EMUNGIMENTO PER SCOPI VOLUTTUARI (FONTANE ORNAMENTALI, VASCHE DA GIARDINO, ZAMPILLI ECC.) QUALORA NON DOTATI DI DISPOSITIVI PER IL RICICLO ARTIFICIALE DELL'ACQUA.
2) A decorrere dalla data di pubblicazione della presente ordinanza e fino al 31 agosto 2022, nella fascia oraria dalle ore 6:00 alle ore 24:00 di non utilizzare l'acqua potabile erogata dalla rete acquedottistica per:
- L'innaffiamento di prati, giardini pubblici e privati, con qualsiasi mezzo o apparecchiatura (ad esclusione di quelli goccia a goccia), fatto salvo non venga dimostrato agli organi di vigilanza che utilizzino sistemi di recupero dell'acqua piovana;
- L'irrigazione degli orti, pubblici e privati, esclusivamente sulle coltivazioni a scopo alimentare è invece consentita dalle ore 24:00 alle ore 8:00.
PRECISA CHE
Sono esclusi dalla presente Ordinanza gli usi dell'acqua potabile:
- in agricoltura, floricoltura e zootecnia, per le attività iscritte alle categorie di appartenenza;
- i servizi pubblici di igiene urbana;
- per l'innaffiamento dei campi da tennis in terra battuta e in manto erboso e l'irrigazione del verde di pertinenza ospedaliera facente capo a strutture pubbliche;
- il verde pubblico;
- per le attività regolarmente autorizzate per le quali necessiti l'uso di acqua potabile, nei limiti di quanto autorizzato.
RACCOMANDA
Alla cittadinanza tutta un utilizzo consapevole della risorsa ACQUA, incluse le derivazioni di acque superficiali e sotterranee servendosene in modo estremamente parsimonioso, sostenibile ed efficace, limitandone il consumo al minimo indispensabile, anche al fine di evitare inutili sprechi, seguendo le segunti buone pratiche:
- controllare il corretto funzionamento dei propri impianti idrici ed irrigui, anche attraverso il proprio contatore con i rubinetti chiusi e gli elettrodomestici spenti, al fine di individuare eventuali perdite occulte e se del caso riparare immediatamente le perdite anche minime, da rubinetti, sciacquoni, ecc.;
- attrezzare i sistemi irrigui del verde con irrigazione a goccia e con sistemi temporizzati e sensori di umidità;
- usare lavatrici e lavastoviglie sempre a piano carico, dosando correttamente il detersivo;
- preferire per l'igiene personale l'utilizzo della doccia, in alternativa al bagno e chiudere il rubinetto durante lo shampoo;
- non far scorrere in modo continuo l'acqua del rubinetto, come ad esempio durante il lavaggio dei denti e la rasatura della barba;
- riutilizzare l'acqua del lavaggio della frutta e della verdura per innaffiare le piante;
- installare sui rubinetti dispositivi frangi getto che, mescolando l'acqua con l'aria, consentono di risparmiare acqua;
- non sprecare l'acqua potabile per giochi d'acqua (ad es. riempimento di palloncini a scopo divertimento… ecc.).
RICORDA
- che tutte le buone pratiche sopra suggerite comportano, oltre che ad un notevole risparmio nell'uso e nello spreco dell'acqua potabile, anche un risparmio economico in bolletta;
- che un rubinetto aperto eroga in media 13 litri al minuto;
- che circa il 40% dell'acqua potabile consumata per uso domestico viene di norma utilizzata per lo scarico del water e quindi si suggerisce, a chi sta procedendo a lavori idraulici, di valutare l'installazione di nuovi sistemi di scarico a quantità differenziata, che comportano un notevole risparmio;
- che per una doccia della durata di 5 minuti sono necessari circa 60 litri di acqua, mentre per un bagno in vasca, ce ne vogliono addirittura 129 litri;
- che il lavaggio a 30° in lavatrice e lavastoviglie comportano un risparmio di meno della metà dell'acqua rispetto a quelli a 90°;
- che gli elettrodomestici utilizzati a pieno carico comportano un risparmio dagli 8.000 agli 11.000 litri di acqua all'anno;
- che è possibile realizzare semplici sistemi di raccolta dell'acqua piovana per l'irrigazione di giardini e spazi verdi.
Ordinanza completa in allegato
Allegati
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 ORDINANZA_Num_72_Atto copia conforme.PDF
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