RELAZIONE SULLA COMMISSIONE TECNICA PROVINCIALE AMBIENTALE

Pubblicata il 23/09/2016

BREVE RELAZIONE SULLA COMMISSIONE TECNICA PROVINCIALE AMBIENTALE DEL 21 SETTEMBRE 2016
 
Questa mattina la CTPA, composta da 11 membri, si è riunita e dopo una seduta di tre ore ha dato parere favorevole con prescrizioni (sulle quali saremo più precisi appena avremo il parere e il verbale a disposizione).
L'istruttoria che è stata presentata ha tenuto in considerazione anche le osservazioni presentate dai Comitati in Consiglio Comunale alle quali sono state date risposte puntuali e, nonostante ciò, l'assessore Bedin si è comunque fatta portavoce anche di quelle ribadendole e pretendendo una loro ulteriore disamina collegiale anche in sede di CTPA .
In particolare è emerso che:
- la Cementeria di Monselice è in possesso oltre che dell'A.I.A. anche di una V.I.A. dal 2013 ed è stata sottoposta anche a screening VINCA nell'ambito della stessa procedura di  V.I.A. per cui sono stati già valutati tutti gli aspetti relativi agli impatti ambientali. 
- la procedura applicabile ed applicata per la domanda di modifica non è quella citata dai Comitati, art. 16 comma 2 D.M. 22/2013, che infatti non si applica in caso di introduzione ex novo del CSS-C come combustibile, tra l'altro in quel caso non si sarebbe neanche dovuto procedere ad una modifica dell'A.I.A., cosa che qui invece viene fatta. La procedura in oggetto invece è quella dell'art. 29 nonies del D.Lgs. 152/2006 prevista proprio per le ipotesi di modifiche progettate presso installazione soggette ad A.I.A.;
- la compatibilità con le norme delle NTA del Piano Ambientale del Parco dei Colli Euganei è stata verificata e, trattandosi di un adeguamento impiantistico non è incompatibile e non  necessita di essere sottoposto a nessuna convenzione con l'Ente Parco;
- non è vero che l'utilizzo di CSS-C sia stato autorizzato come modifica sostanziale dalla Provincia di Treviso poiché, da informazioni assunte presso la Provincia di Treviso non risulta che sia stata presentata domanda di utilizzo di CSS nel cementificio bensì una domanda di estensione di un codice CER per rifiuti plastici in un cementificio che continua a coincenerire rifiuti costituiti da pneumatici. Si fa presente inoltre che l'utilizzo di CSS-C non è un coincenerimento bensì la combustione con un combustibile a cui si applicano i limiti di legge previsti dall'art. 13 D.M. 22/2013.
L'Assessore poi ha posto l'attenzione sull'importanza di definire con maggior precisione quale sarà la ditta che fornirà il CSS-C da utilizzare poiché è necessario che siano posti in essere tutti i controlli anche su chi produce il combustibile medesimo.
Anche l'Arpav ha convenuto su questo punto, chiedendo, insieme al Comune, anche per questo motivo, che fosse concesso un rinvio al fine di predisporre un Protocollo in tal senso. 
Il rinvio, purtroppo, non è stato concesso perché non previsto per questo tipo di procedura e, quindi, illegittimo, se non per motivi tecnici che, nonostante l'ampio dibattito su tutte le motivazioni presentate da tutti (comitati compresi), non sono evidentemente emersi.
Tuttavia ci sarà tutto il  tempo necessario a preparare i Protocolli di intesa con ARPAV , COMUNE e CEMENTERIA DI MONSELICE per i controlli e monitoraggi aggiuntivi poiché si dovrà tornare in CTPA già dopo un primo breve periodo di osservazione (alcuni mesi).

Il Sindaco, Dottor Francesco Lunghi
L'Assessore all'Ambiente, Dottoressa Giorgia Bedin


 


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