Garante regionale dei diritti della persona (ex Difensore civico)

Il Consiglio regionale del Veneto ha istituito il "Garante regionale dei diritti della persona", una figura che aiuta i cittadini a promuovere i propri diritti.
Il Garante si prende cura dei cittadini, dei minori, dei detenuti ed è il portavoce degli abitanti del Veneto: enti, operatori, volontari e associazioni nei confronti delle amministrazioni. 

Il Garante agisce in piena autonomia nel territorio regionale secondo procedure non giurisdizionali di promozione, protezione e facilitazione nel perseguimento dei diritti delle persone.
Non è soggetto ad alcuna forma di controllo gerarchico o funzionale, garantendo così piena libertà di giudizio e valutazione.

Ai sensi dell'art. 63 dello statuto del Veneto e della legge regionale 24 dicembre 2013, n.37, il Garante regionale dei diritti della persona svolge:
  • attività di difesa civica, garantisce i diritti delle persone fisiche e giuridiche verso la pubblica amministrazione e nei confronti di gestori di servizi pubblici;
  • attività di tutela dei minori, promuove, protegge e facilita il perseguimento dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza;
  • attività di tutela dei detenuti, promuove, protegge e facilita il perseguimento dei diritti delle persone private della libertà personale.

Sito della Regione Veneto:
Garante regionale dei diritti della persona


Il "Garante regionale dei diritti della persona" sostituisce la figura del "Difensore civico".
Nei Comuni la figura del Difensore civico è stata soppressa dalla legge n. 191 del 23 dicembre 2009 (art. 2 comma 186 lett. a).
Anche a livello provinciale, visto che il Consiglio Provinciale ha cessato l'esercizio delle proprie funzioni - secondo quanto disposto dalla Legge n. 56 del 7 aprile 2014, il Difensore civico ha cessato lo svolgimento delle proprie funzioni.

 
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