Infrastrutture


Indice:
07/04/2023 - Comunicato stampa "LA CAVANA" Pubblicazione su riviste ARCHILOVERS e DIVISARE
25/01/2023 - Apertura ufficiale della nuova struttura turistica "LA CAVANA"
21/01/2023 - Inaugurazione della nuova struttura turistica "CAVANA"
16/09/2022 - Rinnovato e messo in sicurezza il ponte Bailey - Marendole
06/09/2022 - Monselice nel progetto messa in sicurezza percorso ciclopedonale "Anello dei Colli"
14/07/2022 - Monselice: Bandiera Gialla dei Comuni Ciclabili
24/06/2022 - Aggiornamento: Eliminazione passaggio a livello di Rivella (Monticelli)
09/06/2022 - Due nuove coppie di fermate BusItalia lungo via Ca' Oddo
09/06/2022 - Inaugurate due nuove fontanelle in memoria di Nella Berto
04/06/2022 - Inaugurazione della nuova passerella di San Giacomo
21/04/2022 - Inaugurazione del Bike Point di Villa Pisani
14/04/2022 - Monselice: riprendono i lavori alla passerella ciclopedonale di San Giacomo
27/05/2021 - Iniziati i lavori per "LA CAVANA"
25/03/2021 - Un importante riconoscimento al progetto "LA CAVANA"
16/03/2021 - Sistemazione pista ciclabile del Carmine
05/02/2021 - CAVANA con Bike-Point per rilanciare il turismo fluviale
05/08/2020 - Installata una barriera fonoassorbente presso l’area giochi di San Bortolo
04/08/2020 - Da Sabato 8 agosto si potrà transitare nel rinnovato sottopasso ferroviario di via Valli
Ripristinata la funzionalità del ponte Bailey di Marendole
















 
INIZIATI I LAVORI PER "LA CAVANA"

Il sindaco, l'avvocato Giorgia Bedin, comunica che il 25 maggio sono stati consegnati i lavori ed è stato aperto il cantiere sull'argine destro del Canale Bisatto per la realizzazione della "Cavana" e dell'infopoint turistico con annesso parcheggio per le biciclette elettriche. L'opera ha lo scopo di promuovere il turismo locale valorizzando la navigazione fluviale e favorendo così la connessione con i percorsi ciclabili presenti. 
La struttura sorge nei pressi di Villa Pisani, del Monte Ricco e delle Mura Carraresi e pone particolare attenzione all'ambiente nel quale si inserisce, contribuendo al potenziamento e alla riqualificazione delle infrastrutture del Comune di Monselice. Dotata di pannelli fotovoltaici che provvedono al suo fabbisogno elettrico e alla ricarica delle biciclette, è costruita con forme essenziali in legno e trachite.
Oltre ad essere un "ricovero per barche", il progetto, che è accessibile a tutti, anche da chi ha mobilità limitata, prevede un impalcato amovibile che all'occasione può ospitare suggestivamente piccoli eventi, spettacoli o manifestazioni a filo d'acqua. 
Le sue importanti caratteristiche hanno permesso l'inserimento del progetto comunale nell'Atlante Multimediale della Call Trasformazioni Urbane Innovative, volto a dare vita ad uno spazio oggi anonimo e inutilizzato attraverso interventi d'avanguardia, responsabili della rivitalizzazione del contesto urbano. 
In questo modo il Comune di Monselice si impegna a raggiungere l'Obiettivo 9 dell'Agenda 2030 dell'ONU realizzando infrastrutture innovative e sostenibili e adottando processi più sani e puliti per l'ambiente, capaci di attrarre turisti e coinvolgere maggiormente la popolazione.
I lavori di costruzione termineranno entro la fine dell'anno 2021.

Monselice, 27/05/2021
 


 





 

UN IMPORTANTE RICONOSCIMENTO AL PROGETTO "LA CAVANA"
E' stato inserito nell'Atlante Multimediale della Call Trasformazioni Urbane Innovative 
 
E' con grande soddisfazione che l'Amministrazione comunica che il progetto per la "Riqualificazione di infrastrutture sull'argine del Canale Bisatto a fini turistici con Cavana e info-point turistico" è stato selezionato ed inserito nell'atlante multimediale della call trasformazioni urbane innovative.
La Call è stata promossa dal Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori attraverso il Dipartimento Agenda Urbana e Politiche Europee, con il Patrocinio dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani, allo scopo di raccogliere e mettere a sistema gli interventi innovativi di riqualificazione urbana capaci di diventare elementi propulsori e significativi per le future azioni di rigenerazione.
Il requisito richiesto ai progetti dai promotori della Call per la selezione e l'inserimento era di essere "…..veicolo di cambiamento e di inversione di tendenze quali abbandono, degrado, spopolamento, e quindi, responsabili della nascita, contestuale o successiva, di interventi di riqualificazione più ampi con attività culturali ed economiche al contorno".

Vedere riconosciuto questo progetto - sottolinea il Sindaco avv. Giorgia Bedin - costituisce un onore ed uno stimolo per un rafforzato impegno che questa Amministrazione intende proseguire nel quadro di una più complessiva riqualificazione e rilancio della Città anche, nel settore turistico e nella sua vivibilità complessiva.
Tale importante riconoscimento al progetto della Cavana è per noi stimolo a proseguire nella programmazione di ulteriori interventi di rigenerazione urbana in tutta l'area compresa tra Campo della Fiera, Argine dx, Villa Pisani e Stazione ferroviaria in modo da farla diventare parte viva e vissuta della città, stringendola in modo serrato senza soluzione di continuità alla vita del Centro Storico.
Un plauso va sicuramente all'architetto Mirco Simonato per l'ottimo risultato ottenuto con la progettazione e all'Ufficio Tecnico che sta già predisponendo la procedura di pubblicazione e svolgimento della gara. Auspico, quindi, che il cantiere possa aprire in tempi brevi considerando che le risorse sono già state stanziate.

 
L'incarico originario, precisa il Progettista Mirco Simonato, aveva per oggetto un intervento teso a promuovere il turismo fluviale connettendolo con la fitta rete di percorsi ciclabili che attraversa Monselice.
Il programma è stato colto e interpretato come occasione per una riflessione più ampia, estesa agli spazi limitrofi a quello assegnato, con lo scopo di dare avvio alla riqualificazione dell'intera area, oggi assolutamente marginale e irrisolta. Una marginalità che stupisce per la vicinanza al centro, per la presenza nell'intorno di importanti elementi primari e di emergenze naturali, per l'importanza che il Canale Bisatto, che la lambisce, ha sempre avuto nella storia di Monselice.
Si doveva progettare una cavana, un info-point e un riparo per le biciclette dei turisti, ma con il coinvolgimento di imprenditori e associazioni del settore, si è ampliato l'obiettivo iniziale, integrando l'idea di potenziamento dell'offerta turistica con una funzione pubblica, sociale, dell'area, attrezzandola con spazi adeguati e capaci di stabilire relazioni con le emergenze limitrofe.
La vocazione dichiaratamente pubblica, le diversificate possibilità di fruizione, sono, a nostro avviso, la forza di questo piccolo intervento: ciò che lo rende capace di stimolare una riqualificazione che recuperi alla Città il lungo-Canale, stabilendo, anche fisicamente, una connessione estesa da un lato fino a Villa Pisani, dall'altro sino alle Mura Carraresi
La selezione e la pubblicazione nell'ATLANTE MULTIMEDIALE DELLA CALL TRASFORMAZIONI URBANE INNOVATIVE è il gradito riconoscimento di questa capacità;
E' questo un onore che vogliamo condividere con chi ci ha affiancato in questo lavoro, un grazie sincero a: Opificio Lamantini Anonimi, HgeO di Filippo Baratto - Studio S2O - Ingegneria e Soluzioni, Studio Arketipo, Gruppo Plant, agli staggisti Giulia Polenghi (Dipartimento Architettura dell'Università di Ferrara) e Matteo Sambugaro (I.U.A.V. - Venezia),al R.U.P. Architetto Alfredo Bernardini, all'Amministrazione Comunale di Monselice, a Micol e Fede che, come sempre, con affetto e stima ci hanno supportato e sopportato.



- Le slides  
- il link del sito dell'Atlante
- il  link dello streaming della conferenza stampa su YouTube

 
Monselice 25/03/2021
 

 









Completata la sistemazione della pista ciclabile del Carmine. Dopo aver messo in sicurezza qualche mese fa la parte franata oggi abbiamo installato la nuova palizzata.

Monselice, 16/03/2021
 






Cavana con bike-point sharing per rilanciare il turismo fluviale
Il Mattino - 05/02/2021
 

 














 
INSTALLATA UNA BARRIERA FONOASSORBENTE PRESSO L’AREA GIOCHI DI SAN BORTOLO


L’intervento di riqualificazione del centro abitato di San Bortolo ha visto la riorganizzazione dell'area centrale del quartiere costruendo un’ampia piazza, un parcheggio a servizio della stessa, un'area ludica con giochi per bambini e due campi recintati, uno per pallacanestro e pallavolo e l'altro per il calcetto, oltre ad un blocco di servizi igienici ed un chiosco multiservizi.

L'inserimento di tali attrezzature finalizzate ad attività aggregative, ricreative, ludiche vengono utilizzate in maniera abituale dalla comunità locale soprattutto da giovani e ragazzi che spesso si intrattengono anche in orario serale, creando a volte disturbo ai cittadini che risiedono nelle abitazioni adiacenti.

Alcuni di loro hanno manifestato ripetute lamentele per il disturbo della quiete pomeridiana e serale per rumori e schiamazzi e per tale motivo l’Amministrazione comunale, per garantire una pacifica convivenza tra coloro che svolgono attività sportiva e di svago e coloro che reclamano il rispetto delle esigenze abitative e del benessere psicofisico, ha provveduto a realizzare nel confine tra la piazza e i lotti residenziali una barriera fono assorbente lunga 24 metri recuperando la rete esistente, in modo che venga impedito anche la fuoriuscita di palloni vaganti nelle aree private.

L'importo complessivo dei lavori ammonta a 25.844,00 euro.

Monselice, 05/08/2020

 






 
DA SABATO 8 AGOSTO SI POTRA' TRANSITARE NEL RINNOVATO SOTTOPASSO FERROVIARIO DI VIA VALLI

Come già anticipato nei precedenti comunicati stampa si avvisa la cittadinanza che sabato 8 agosto, nella tarda mattinata, verrà riaperta la viabilità in corrispondenza del rinnovato sottopasso ferroviario di via Valli con relativa pista ciclopedonale e rotatoria, e contemporaneamente verrà chiuso l'attuale passaggio a livello della stazione così come concordato con la precedente Amministrazione.
 
L'attuale Amministrazione fin dal suo insediamento ha avviato un percorso con la Direzione Stazioni di RFI per poter creare un passaggio pedonale alternativo a quello esistente di via Trento Trieste-San Vio in modo da garantire all'utenza pedonale il collegamento con il quartire del Carmine.
 
Purtoppo, come riferito dal Sindaco nell'ultimo Consiglio Comunale, per modificare gli accordi presi dalla precedente Amministrazione, che prevedevano appunto come opere sostitutive della soppressione dell'attuale PL l'apertura del sottovia con le opere complementari, sarà necessario che questa Amministrazione evidenzi a RFI elementi nuovi sopraggiunti rispetto al momento della sottoscrizione del precedente accordo e che tali motivi siano ritenuti ammissibili da RFI per la modifica dell'intesa precedente. Conseguentemente si dovrà aprire un tavolo con RFI, Comune e Regione per valutarne il possibile finanziamento.

L'opera, per la quale in linea tecnica si sarebbe già trovato un accordo progettuale, infatti non può essere considerata come anticipazione della progettazione che RFI Direzioni Stazioni ha già in programma per migliorare l'accessibilità nalla stazione di Monselice nel periodo 2022-2026 ma sarebbe un'opera aggiuntiva. 

L'inaugurazione dell'importante opera del nuovo sottovia è in programma per fine settembre.

Monselice, 04/08/2020
 
 




 
RIPRISTINATA LA FUNZIONALITA' DEL PONTE  BAILEY DI MARENDOLE


Lavori completati
Un interventi indispensabile e non più procrastinabile

Risale al 1990 il provvedimento dell'Amministrazione Militare che ha provvisoriamente ceduto in uso al Comune di Monselice un ponte Bailey gittato sul canale “Bisatto” di mt. 24 per collegare la frazione di Marendole alla S.S. 10. 

Il ponte Bailey è l'unica struttura che assicura il collegamento viario dei mezzi pesanti ed ingombranti con la frazione, in quanto il ponte storico a lato del ponte in ferro per caratteristiche dimensionali e strutturali non rende possibile il transito ai mezzi di medio-grandi dimensioni. La viabilità alternativa di via Marendole verso ovest che interseca la “bretella italcementi” presenta larghezza limitata con tracciato caratterizzato da curva e controcurva costeggiato da fabbricati, mentre ad est per via Montefiorin e via Argine Sx il sottopasso ferroviario ha una struttura muraria di larghezza e altezza modesta;

Il deterioramento del tavolato d'usura del ponte,  nel settembre 2016, ha richiesto la chiusura al transito e ha necessitato un intervento urgente di ripristino della funzionalità del ponte bailey, mediante il rifacimento dell'impalcato in legno e lamiera.

Sono stati eseguiti i seguenti lavori:
  • Rimozione dell'attuale impalcato in legno previa rimozione della protezione laterale e lievo delle tavole in legno e loro smaltimento; 
  • realizzazione del uovo impalcato con da doppia fila di tavole in legno di abete impregnato di larghezza variabile posato in diagonale e fissato con viti in acciaio zincato alla struttura in acciaio esistente; 
  • riposizionamento delle protezioni laterali; 
  • manutenzione di n. 2 estremità del ponte (dim. 4x5 mt. Cad.) in lamiera striata con lievo delle lamiere deteriorate e sostituzione con nuova lamiera striata 5+2 nere fissate alla sottostruttura esistente. 
 

   Investimento di 41.000,00 €uro

 

 
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