Discipline Sportive



Arrampicata
Arti Marziali
Atletica Leggera
Automobilismo
Ballo
Bocce
Caccia
Calcio
Calcio a 5
Ciclismo
Danza
Equitazione
Ginnastica
Immersione Subacquea
Nuoto
Pallacanestro
Pallavolo
Pattinaggio
Pesca Sportiva
Podismo
Rugby
Scacchi
Scherma a Bastone
Tennis
Tennis da Tavolo
Tiro con l'Arco
Yoga






 
 
   
   
   
Arrampicata
  L'arrampicata può essere definita come la salita di un ostacolo, una parete rocciosa, naturale espressione e terreno preferito su cui l'arrampicata si è sviluppata in tutte le sue forme.
Il percorso effettuato durante un'arrampicata viene detto via d'arrampicata e può avvenire su roccia o su neve e ghiaccio. 
Si tratta di una disciplina complessa caratterizzata sia da un aspetto fisico motorio che da un'importante componente psicologica e lo scopo principale è il superamento di una parete (naturale o artificiale) o di una parte di essa, dove la difficoltà è generalmente maggiore.
La progressione avviene con il solo utilizzo del proprio corpo ovvero in modo libero con l'utilizzo però di strumenti di protezione quali imbraco,corda, rinvii e assicuratori.
L'arrampicata senza protezione viene invece definita free-solo.
 
   
 
   
   
   
Arti Marziali
  Con questo nome si raggruppano un insieme di pratiche fisiche, mentali e spirituali legate al combattimento.
Originariamente queste pratiche servivano per aumentare le possibilità di vittoria in battaglia, oggi sono una forma di percorso di miglioramento individuale e di attività fisica completa oltre che difesa personale. 
Alcune arti marziali sono considerate "tradizionali" e sono legate ad uno sfondo etnico, religioso o culturale, mentre altre sono moderni sistemi sviluppati o da un fondatore o da un'associazione.
Le principali e più praticate arti marziali sono:

Aikido:
elegante arte di autodifesa finalizzata alla neutralizzazione mediante bloccaggi, leve articolari e proiezioni di uno o più aggressori armati o disarmati, l'Aikido è soprattutto sintesi ed evoluzione di antiche tecniche mutate dal Jujutsu classico e dal Kenjutsu (la pratica della spada), da cui trae la propria originalità ed efficacia in una serie di movimenti basati sul principio della rotazione sferica.

Il Kendo: 
è la leggendaria scherma tradizionale dei Samurai, letteralmente Via (“do”) della spada (“Ken”). Arte marziale giapponese per eccellenza, si pratica utilizzando lo shinai, un bastone formato da quattro canne di bambù, in sostituzione della vera e propria spada, la katana.

Kung Fu:
proviene dalla millenaria arte da combattimento cinese, e proprio per il suo alto valore sociale è considerato lo sport tradizionale della Cina. Il termine kung fu rappresenta tuttavia anche il nome con cui sono maggiormente note in Occidente le arti marziali tradizionali cinesi, ovvero il nome collettivo che racchiude al suo interno la miriade di tecniche e stili di combattimento diffusi sul territorio cinese.

Tae Kwon Do: 
in coreano, significa letteralmente Arte di calciare e di colpire con il pugno, da “Tae” calciare, “Kwon” colpire con il pugno e “Do” via, arte. Si tratta di una disciplina marziale che si è sviluppata attraverso i secoli, attingendo tecniche veloci e lineari dalle forme di combattimento giapponesi, come il karate, e movimenti fluidi e circolari dagli stili cinesi, come il Kung Fu. 

Tai Chi:
è un’antichissima arte marziale cinese sempre più praticata per combattere lo stress. Negli ultimi anni questa disciplina è stata sottoposta anche ad alcuni studi scientifici che hanno permesso di constatare importanti conseguenze benefiche per la salute, come il miglioramento dell’equilibrio, della forza muscolare e della flessibilità, ma anche della resistenza e dell’agilità, oltre alla riduzione dell’ansia, della depressione e del dolore cronico. Il Tai Chi perfeziona la qualità del sonno e della salute cardiovascolare ed equilibra la pressione sanguigna.
 
   
 
   
   
   
Atletica Leggera
  E' uno sport che si compone di numerose specialità suddivise però  in tre discipline fondamentali: corse, concorsi di salto e lancio corsa su strada, marcia, corsa campestre e corsa in montagna. Molte delle discipline dell'atletica leggera hanno origini antiche, e si tenevano in forma competitiva già nell'antica Grecia. L'atletica leggera venne inserita nei giochi olimpici fin dall'edizione del 1896 e da allora fa parte del programma olimpico. 
Le gare di atletica si svolgono in uno stadio costruito intorno a una pista di materiale sintetico, di forma ovale, della lunghezza di 400 metri e formata da due rettilinei e due ampie curve. Le corse si svolgono in pista, mentre per i concorsi dei salti e dei lanci esistono apposite pedane.
Si gareggia anche al coperto (indoor) e le competizioni si svolgono in impianti dotati di una pista più ridotta, lunga 200 metri, sulla quale però non si possono disputare tutte le specialità. Oltre all'insieme di prove sportive individuali o a squadre, comprendente la corsa, la marcia, il salto, il lancio, vi sono anche prove multiple come pentathlon e decathlon.
 
   
 
   
   
   
Automobilismo
  Come disciplina sportiva consiste nel gareggiare alla guida di automobili e per la vittoria è determinante l'abilità del pilota e le prestazioni /affidabilità del veicolo.
Stretto è quindi il rapporto tra questo sport e le case automobilistiche  che qui investono sul piano della ricerca tecnologica  (molte innovazioni di queste vetture sono poi utilizzate su vasta scale nella produzione di serie).
Le competizioni automobilistiche possono essere gare di velocità o di regolarità ( vince chi completa il percorso di gara mantenendo una velocità media il più possibile vicina a quella prestabilita) oppure in base al tipo di percorso Corse in circuito, stradali (strade urbane e non).
Le più famose corse sono le gare di Indianapolis e la Parigi-Dakar. 
L'automobilismo conta molti fans e non è difficile vedere nelle varie città raduni di autovetture d'epoca e vere e proprie gare con esse come la Mille miglia.
 
   
 
   
   
   
Ballo
  Si intendono una molteplicità di forme e a differenza della danza vera e propria in genere non è finalizzato alla rappresentazione. 
Esistono numerosi stili di ballo associati a diverse forme musicali: balli lisci,  boogie-Woogie,foxtrot, rock acrobatico, tango, tip-tap, danze popolari e balli folkloristici , danza del ventre,  modern-jazz, balli caraibici ( salsa cubana e salsa portoricana, bachata, merengue, reagetton), hip hop, afro, breakdance , danza sportiva 
Può anche essere associata allo sport come la danza hip hop e al fitness come la zumba.
 
   
 
   
   
   
Bocce
  E' un gioco diffuso in tutto il mondo e consiste nel cercare di avvicinare il più possibile le bocce - sfere rigide in materiale metallico o sintetico – ad un pallino cioè ad una sfera di diametro inferiore. 
Ha varie specialità: raffa, volo, petanque, su prato ed è praticabile a tutte le età poiché affascina giovani e anziani.
Si può giocare uno contro uno (individuale) a coppie (due contro due) a terne (tre contro tre) e a quadrette (quattro contro quattro).
Ogni manche viene ultimanta quando ogni giocatore ha finito le bocce a sua disposizione.
 
   
 
   
   
   
Caccia
  La caccia ha origini antichissime; chi non ricorda le pitture rupestri preistoriche e gli uomini che cacciano i mammuth? Con il progredire dei secoli la caccia inizia a perdere finalità di sopravvivenza e diventa prima attività ludica con tornei di caccia alla volpe e safari, mentre oggi, grazie ad una maggiore sensibilità nei riguardi degli animali, tale disciplina è regolamentata e legata più al contenimento delle varie specie. L'utilizzo di animali nelle gare si limita a quelle cinofile e, per la caccia sportiva si usano sagome artificiali. E' sport riconosciuto dal Coni ed è gestito e regolato dalla Federazione Italiana Discipline Armi Sportive da Caccia (FIDASdC). Esistono varie forme di tiro, secondo il tipo di arma, delle condizioni in cui si spara e del movimento del bersaglio.
 
   
 
   
   
   
Calcio (Football)
  Abbiamo tracce di questo gioco nell'antica Roma e perfino in Cina. Il moderno calcio con la sua prima regolamentazione nacque, invece, nel 1848 quando in Inghilterra l'università di Cambridge sfidò le “rivali” università di Eton, Harrow, Rugby, Winchester e Shrewsbury ad un incontro di 8 ore. 
La semplicità delle regole e la sua estrema adattabilità ad ogni situazione lo hanno reso lo sport più popolare al mondo in termini di praticanti e spettatori. 
Il campo di gioco misura 100x70 mt circa con due porte di 7,33 mt di larghezza per 2,44 di altezza. 
Le partite durano 90 minuti (due tempi di 45 minuti con intervallo) e si affrontano due squadre di 11 giocatori. Sono regolamentate da 1 arbitro con collaboratori e guardalinee.
I ruoli principali del calcio sono: portiere,difensore, centrocampista,attaccante e lo scopo del gioco è cercare di far entrare il pallone nella porta avversaria il maggior numero di volte. L'incontro si può vincere, perdere o pareggiare.
La competizione calcistica più importante è la Coppa del Mondo FIFA, che si disputa ogni quattro anni. Si tratta dell'evento sportivo più seguito in assoluto.
 
   
 
   
   
   
Calcio a 5 (Futsal o Calcetto)
  E' uno sport di squadra nato nel 1930 in Uruguay ed è molto diffuso in Sud America dove ha avuto tra i suoi giocatori campioni del calibro di Pelè e Ronaldo.
In Italia ha un suo regolare campionato FIGC dal 1984; dal 2001 è stato istituito un torneo per club UEFA e nel 1989 si è svolta la loro prima Coppa del Mondo FIFA.
La partita si svolge tra due squadre con 5 giocatori in campo e la durata dell'incontro è di 40 minuti (due tempi da 20 minuti effettivi ) ed il gioco consiste nel cercare di mettere la palla nella rete avversaria il maggior numero di volte possibile utilizzando i piedi. Quando l'incontro termina si può avere una vittoria, una sconfitta o un pareggio. Le dimensioni regolamentari del campo sono mt 32x18 e le misure massime sono mt 42x25. La porta misura 3 mt di lunghezza per 2 mt di altezza.
Le regole di gioco sono simili al calcio ma non c'è il fuorigioco, le rimesse si effettuano con i piedi, le sostituzioni sono illimitate, ci sono i tiri liberi ma simili a penality per cumulo di falli subiti; c'è come nel basket la possibilità del time-out e la direzione è affidata a 2 arbitri.
 
   
 
   
   
   
Ciclismo
  ll Ciclismo si pratica con la bicicletta che consiste nel cimentarsi in gare su strada, su pista e su percorso sterrato.  La bicicletta in Italia è stata a lungo il mezzo di trasporto di massa e il simbolo di un’epoca legata a mitiche rivalità tra grandi campioni nella ricostruzione post-bellica. 
E' uno sport molto diffuso anche in Francia, Olanda, Belgio e Spagna. 
Le prime gare ciclistiche ribattezzate le “classiche” risalgono alla fine del XIX secolo e si svolgevano su  percorsi lunghi e massacranti.
Oltre alle gare su strada, spesso a tappe, come il Giro d’Italia , il Tour de France o la Vuelta in Spagna, esistono le competizioni su pista (velodromi) , in genere dedicate alla velocità.
Negli anni ottanta ha preso sempre più piede il fenomeno della mountain-bike, bici leggere e maneggevoli , che permettono di cimentarsi a contatto con la natura su percorsi accidentati e con gare a livello internazionale.
 
   
 
   
   
   
Danza
  La danza è un'arte sviluppatasi già nell'antichità usata come forma di espressione del corpo umano e utilizzata anche in alcune culture nei rituali di preghiera. 
Nel tempo la danza si è sviluppata in varie forme:

Danza classica:
detta anche “accademica” si è sviluppata a partire dal 1661, quando Luigi XIV, re di Francia, fondò a Parigi accademia reale di danza con l'intento di organizzare, codificare, diffondere e sviluppare i principi fondamentali di quest'arte.  E' in Italia una delle più prestigiose scuole è quella della Scala e vantiamo personaggi del calibro di Carla Fracci, Eleonora Abbagnato e Roberto Bolle.    
Altre scuole prestigiose nel mondo sono il National city ballet di New York, la compagnia del Bol'šoj di Mosca e quella dell'Opera di Parigi e ballerini di fama planetaria per il loro virtuosismo sono Rudolf Nureyev, Natalia Makarova e Mikhail  Baryshnikov. 
La lezione di danza inizia con esercizi dove vengono eseguiti alcuni  movimenti che rendono flessibili le giunture, allungano e rafforzano i muscoli, perfezionano l’equilibrio poi si eseguono alcuni passi che verranno poi eseguiti seguendo una coreografia. 
Esistono sei posizioni per le gambe, cinque per le braccia e gli elementi più famosi sono l'arabesque, il développé, l'attitude, il grand battement, il relevé, il plié, le pirouettes, il rond de jambe. 

Danza moderna: 
E' un altro modo di concepire la danza sviluppatosi a partire dalla fine del XIX secolo inizialmente volto alla ricerca della danza “libera” caratterizzata da una propria estetica e propri schemi espressivi ed educativi.  Personaggi che imposero la “modern dance” furono Isadora Duncan e Ruth St. Denis, Martha Graham e Doris Humphrey.
Nella danza moderna si valorizzano il gesto ed i movimenti che esprimono molte volte la personalità a partire dalla naturalità e non è raro che ballerino e coreografo coincidano. 
La musica, che nella danza classica è un elemento chiave, qui può anche non essere presente e lo stesso dicasi per i costumi e le scenografie spesso molto ridotte. 

Danza contemporanea:
Nasce dopo la Seconda guerra mondiale e prosegue la rivoluzione attuata dalla danza moderna a favore di nuove espressioni corporee che a volte comprendono anche la recitazione. 
In molte creazioni contemporanee abbiamo un'interazione con video, software e musica elettronica e a volte anche “happening” eventi nei quali musicisti, pittori e danzatori si trovano insieme per”improvvisare”; l'improvvisazione infatti è uno strumento qui indispensabile per la creazione coreografica ed una tecnica di ascolto del proprio corpo e dell'ambiente.
 
   
 
   
   
   
Equitazione
  L'Equitazione si divide in varie discipline, alcune delle quali rientrano nel programma Olimpico. La specialità più diffusa e che vanta le maggiori tradizioni nel nostro paese è il salto ostacoli. 
I concorrenti devono affrontare, all'interno di un campo di gara circoscritto (in erba o in sabbia, all'aperto o "indoor") un percorso ad ostacoli mobili costruiti in legno e composti da vari elementi come barriere, tavole, cancelli e balaustre, nel minor tempo possibile e commettendo il minor numero di penalità. 
Esiste anche un modo elegante, oltre al trotto e al galoppo, dell'andare a cavallo specie all'interno di maneggi: il Dressage. Questo ha lo scopo di mettere in evidenza le andature naturali e l'attitudine del cavallo che deve esprimersi con eleganza ed in completa sintonia con il proprio cavaliere. 
Nelle gare, che si svolgono all'interno di un rettangolo di gara delimitato ai lati da una bassa recinzione sul cui perimetro sono posizionate delle lettere che servono come riferimento, il binomio è chiamato ad eseguire una “ripresa”, cioè una sequenza di movimenti prestabiliti.
Esistono poi una miriade di altre specialità tra cui il cross country steeple, l'attacco, il volteggio.
 
   
 
   
   
   
Ginnastica
  E' sicuramente uno degli sport più antichi; nell'antica Grecia i soldati eseguivano esercizi per rimanere in forma, per migliorare abilità, tecnica e tenacia.
Oggi possiamo individuare due discipline principali: la ginnastica artistica e la ginnastica ritmica. La prima si suddivide in maschile e femminile e prevede l'utilizzo di attrezzi fissi come il cavallo, le parallele o la sbarra ; la seconda, solo femminile prevede che gli esercizi vengano effettuati a corpo libero seguendo il ritmo di un accompagnamento musicale (da cui il nome) ed utilizzando attrezzi come palla, cerchio, clavette, nastro e funi. Sono ambedue sport olimpici e le gare sono individuali o a squadre.
A livello non competitivo la “ginnastica” intesa come insieme di movimenti in sequenza lenti, naturali e graduali ha una varietà di sfaccettature. Basti pensare alla ginnastica dolce, alla ginnastica ortopedica, alla pesistica, alla ginnastica per diversamente abili alla ginnastica per la terza età.  Tonifica i muscoli, rilassa fisico e psiche, migliora l'equilibrio, la postura e le condizioni di vita in ogni età.
 
   
 
   
   
   
Immersione Subacquea
  In questa attività il corpo si immerge completamente in acqua  sfruttando la capacità dell'essere umano di trattenere il respiro in acqua (riflesso di immersione) .  E' un'attività inizialmente legata al procacciamento di cibo. In periodo bellico furono ideati strumenti che permettessero di rimanere immersi maggior tempo e tale attività si sviluppò in ambito militare.  Oggi è un'attività alla portata di tutti persino ad individui con gravi disabilità motorie. 
Esistono tre tipologie di immersioni: ricreativa  praticata dagli appassionati, tecnica e professionale e, a seconda del tipo di attrezzatura si distinguono in immersioni : in apnea, con autorespiratore o tecnica. 
L'immersione in apnea consiste nell'immergersi trattenendo il respiro quindi cercando di massimizzare il rilassamento del corpo per poter avere un minimo consumo di ossigeno e di affaticamento muscolare. Altri fattori ponderanti sono la temperatura dell'acqua, la profondità e le capacità respiratorie e di salute dell'atleta . 
L'immersione con autorespiratore è la tecnica più diffusa e consiste nell'immergersi utilizzando una bombola di solito di 15-18 litri contenente aria compressa a 200 atmosfere. Il gas contenuto può essere ossigeno o altre miscele come l'Ean o il Trimix.
L'immersione risulta migliore più sono accentuate le doti di armonia dei movimenti del sub in quanto movimenti bruschi comportano un maggior attrito dell'acqua e quindi una maggiore difficoltà di movimento.  
Alcune curiosità : 
  • in acqua gli occhi perdono la capacità di mettere a fuoco, si rende perciò necessaria la maschera subacquea però le immagini appaiono ugualmente più vicine e più grandi di un terzo
  • i suoni dono trasmessi 4 volte più velocemente e proprio questo rende difficoltoso percepire la provenienza dei suoni 
  • l'acqua disperde il calore 25 volte più velocemente; ecco il perché della muta!
  • Fondamentale per l'immersione è il saper compensare la pressione poiché l'organismo è in grado di compensare autonomamente tutte le parti del corpo tranne l'orecchio medio (rischi di rottura del timpano); massima importanza quindi alla decompressione!
 
   
 
   
   
   
Nuoto
  Il nuoto è l'attività motoria che permette il galleggiamento e il moto del proprio corpo nell'acqua. Oltre ad essere uno sport olimpico è un'attività ricreativa ed è stato inserito nei giochi già nella prima olimpiade.
Gli “stili” di nuoto sono dorso, rana, stile libero e delfino e per le gare in piscina si usa la “vasca corta” se di 25 metri o la “vasca lunga” se di 50 metri.
Esistono gare nei singoli stili o gare “ miste” in cui si nuota 1\4 della distanza per stile: delfino, dorso, rana, stile libero in quest'ordine e gare a “staffetta” in cui una squadra di quattro nuotatori gareggia uno dopo l'altro alternandosi quando uno dei nuotatori tocca il bordo vasca.

Il nuoto è uno sport indicato a tutte le età e non è mai tardi per impararlo; è consigliato anche a scopo terapeutico per guarire dalla scoliosi.
 
   
 
   
   
   
Pallacanestro (Basket)
  La pallacanestro fu inventato negli Stati Uniti nel 1891da James Naismith un insegnante canadese che lavorava negli Stati Uniti a cui era stato commissionata l'invenzione di un gioco per “coprire” le pause invernali dei campionati di baseball e football americano.  Si gioca generalmente al coperto ed il campo misura 15x28 mt.  Nei due lati corti sono posizionati due canestri del diametro di 45 centimetri e da una retina di corda bianca, e posti a 3.05 metri di altezza dal campo. 
Si gioca con due squadre composte di cinque giocatori; vince chi riesce a centrare più volte il canestro avversario. I punti a canestro valgono 2,3 punti a seconda della distanza di tiro; se si subisce un fallo vengono assegnati 2 o 3 tiri dalla lunetta che valgono 1 punto.  La durata della partita è di 40 minuti effettivi. 
Viene considerato uno “sport di allungamento” particolarmente efficace per il benessere della colonna vertebrale e stimola velocità,potenza muscolare, rapidità di decisione ed esecuzione, la precisione nei movimenti.
 
   
 
   
   
   
Pallavolo (Volley)
  Questo sport deriva dal Minonette un gioco praticato nel XVII secolo da nobili e dame francesi . La moderna pallavolo risale invece al 1895 quando un istruttore di educazione fisica del college YMCA di Holyoke – Massachussets (USA) e il nome minonette fu modificato in Volleyball da Alfred Halstead. 
In genere si gioca al coperto ed il campo è 9x18 mt con una rete nel mezzo alta 2,43 mt per gli uomini e 2,24 mt per le donne.  L'incontro si svolge con due squadre di sei giocatori e scopo del gioco è far toccare terra alla palla nel campo avversario. Si devono guadagnare tre set (tempi) su un massimo di cinque e per farlo si devono raggiungere 25 punti tranne nell'eventuale 5° set dove si raggiungono i 15 punti.  Gli incontri quindi non hanno un a durata fissa. Ruoli principali in questo sport sono: alzatore, banda, centrale.   Il volley è sport olimpico dal 1964. 
Varianti di questo sport  sono il beach volley, praticato sulla sabbia, sitting volley praticato da seduti sia da diversamente abili che normodotati ed il volley in carrozzina.
 
   
 
   
   
   
Pattinaggio
  Si divide in varie discipline agonistiche e non e prevede l'utilizzo di pattini  rotelle o sul ghiaccio. E' tra le attività ricreative più diffuse al mondo ; questo sport stimola e sviluppa l'equilibrio, la coordinazione dei movimenti e l’elasticità delle principali articolazioni ed è uno sport completo e si colloca tra le prime tecniche sportivo-terapeutiche.   Se praticato su pista o su strada le gare si basano sulla velocità e sulla destrezza degli atleti, mentre nella variante artistica si svolge al coperto dove una giuria giudica l'esibizione del singolo pattinatore, della coppia o della squadra  nello svolgere un programma corto ed uno  libero in base a criteri tecnici (difficoltà degli esercizi) ed estetici .  I pattini possono essere a rotelle parallele a due a due (quad), in linea (rollerblade) e , nel caso pattini da ghiaccio dotati di una lama anziché di rotelle.
 
   
 
   
   
   
Pesca Sportiva
  La pesca sportiva si suddivide in pesca di superficie e pesca in apnea o subacquea. 
Entrambe le categorie fanno riferimento alla FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee) e la pesca sportiva risiede unicamente nel gusto di catturare il pesce e non di ucciderlo utilizzando ami meno invasivi.
Il vero pescatore sportivo è rispettoso delle leggi che regolano la sua disciplina (misure minime, divieti di pesca, pesci in pericolo estinzione, etc.) e della natura stessa e per molti pescatori sportivi l'ambiente naturale che lo circonda a volte è più importante della quantità di pescato. 
Questo sport è praticato da giovani, adulti ed anziani.
 
   
 
   
   
   
Podismo
  E' la parte dell'atletica leggera che comprende ogni tipo di corsa (a piedi,  su pista, su strada asfaltata o sterrata o marcia) ed è lo sport più naturale per l’essere umano, “macchina” perfetta per camminare e correre fin dall'antichità. 
E' uno sport semplice e pratico e adatto a chi ama la libertà: ci si può allenare infatti a qualsiasi ora basta uscire di casa con scarpe da running e partire!
La corsa produce delle modificazioni e dei potenziamenti dell’apparato cardiocircolatorio che risultano utili a mantenere più a lungo un buono stato di salute.
 
   
 
   
   
   
Rugby (Rugby Football)
  Le origini risalgono al 1823 quando Williamm Webb Ellis durante una partita di calcio afferrò la palla con le mani e si diresse verso la linea di fondo avversaria compiendo la prima meta.  Da allora il rugby, che deve il suo nome all'università inglese omonima, si è diffuso in tutto il mondo : Nuova Zelanda, Australia Irlanda Figi Sudafrica e Francia. In Italia ha un suo campionato dal 1929.
Esistono due varianti del rugby : il rugby league dove si gioca in 13, e il rugby union che richiede 15 giocatori ed è quello maggiormente diffuso.  Quest'ultimo ha varie competizioni quali : la Coppa Europa, l' European Challenge Cup, il Torneo delle 6 nazioni (tra cui l'Italia), la Coppa del Mondo che si svolge ogni 4 anni.
Scopo del gioco è entrare nell'area avversaria e schiacciare a terra il pallone realizzando la meta. Ogni meta vale cinque punti, che possono essere incrementati di altri due punti con un “calcio piazzato” in mezzo ai pali.
Nel  rugby il contatto e lo scontro fisico è predominante ma all'insegna del fair play.
Essendo sport di squadra aiuta a socializzare ed educa al rispetto delle regole; nei bambini piccoli con il mini rugby (5-12 anni),  aiuta i bambini a confrontarsi con la propria e altrui aggressività in un contesto di gioco.
 
   
 
   
   
   
Scacchi
  E' uno dei giochi più popolari al mondo. Può' essere giocato in casa, nei circoli dedicati, via internet o per corrispondenza, sia a livello ricreativo sia agonistico. 
E' riconosciuto dal Comitato Olimpico Internazionale e le competizioni ufficiali sono organizzate sotto l'egida della FIDE (Federazione Internazionale degli Scacchi), fondata nel 1924. Si gioca utilizzando una scacchiera cioè una tavola quadrata, suddivisa in 64 caselle quadrate bianche o nere dette "case" organizzate 8 righe – chiamate “traverse” e numerate da 1 a 8 - e 8 colonne contraddistinte dalle lettere della A alla H.
Sulla scacchiera si muovono 16 pezzi bianchi e 16 neri.
Lo scopo degli scacchi consiste nel dare "scacco matto" che sia ha quando il re si trova sotto la minaccia diretta dei pezzi avversari e non ha possibilità di sottrarsi ad essa qualsiasi “mossa” effettui e questo determina la fine della partita. 
Lo “scacco” invece è l'attacco (parabile) che un pezzo avversario porta al re e nelle partite ufficiali di torneo deve essere dichiarato verbalmente pena ammonizioni o richiami.
 
   
 
   
   
   
Scherma a Bastone
  La scherma a bastone è una disciplina di difesa personale praticata in Europa già dai tempi dei romani è diventata disciplina agonistica tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento.
Utilizzato in ambito militare come preparazione allo studio della sciabola divenne nel 1904 una disciplina olimpica negli Stati Uniti.
Dopo la seconda guerra mondiale in Francia si trasformerà in Canne de Combat e tornerà in auge grazie anche alla diffusione in quell'epoca delle arti marziali orientali e del kobudo.
In Italia si svilupperà in maniera autonoma con il nome di “canne italiana” ispirandosi alla scherma italiana.
 
   
 
   
   
   
Tennis
  Il tennis si pensa abbia avuto origine nell'età greco-romana dove si colpiva la palla con la mano coperta da un guanto. Questo gioco fu poi denominato “pallacorda “ in età longobarda.   Il nome “Tenes”  (“tenete”) è citato  nella “Cronica di Firenze Donato Velluti del 1325 dove si  parla di una partita svolta tra cavalieri francesi a Firenze a “Tenes” una versione evoluta della pallacorda italiana.  Da questo termine è derivata  poi la parola “tennis”. 
Si gioca  in 2 o 4 giocatori a seconda che l'incontro sia singolare (uno contro uno) o doppio (due contro due).  I giocatori utilizzano una racchetta come se fosse un prolungamento del braccio per colpire una pallina e scopo del gioco è colpire la palla facendo in modo che l'avversario non riesca a ribatterla dopo il primo rimbalzo (se in risposta al servizio ) o al volo (durante le fasi di gioco) o che battendola finisca per mandarla fuori campo o non riesca a superare la rete posta al centro. 
Gli incontri si suddividono in partite (set)  ognuno poi suddiviso in 6 o più giochi.  A  seconda del tipo di torneo gli incontri sono al meglio dei 3 o 5 set.  Per vincere un gioco così come per vincere una partita un giocatore deve superare l'avversario sempre di almeno 2 punti; quindi il risultato di una partita può essere: 7-6 (tie-break), 7-5, 6-4, 6-3, 6-2, 6-1 o 6-0. Nel doppio questa regola è stata sostituita dal killer point (punto decisivo), il punto vincente sul pareggio: chi realizza il primo punto, in situazione di parità, vince il gioco.  Al punto di un giocatore i punti vengono assegnati nella successione di "15", "30", "40", "vittoria" corrispondenti ad una successione di quattro punti conquistati.
I principali modi di colpire la palla sono: dritto,rovescio, battuta o servizio, il colpo al volo o volée ma i veri campioni effettuano anche demi-volée (colpo al semi volo), lo scodellato, lo smash (schiacciata), il passante lungo linea o quello incrociato, il drop-shot (smorzato o palla corta), la veronica, le variazioni di effetto (top spin o back spin), la battuta ad effetto (top spin , slice, kick) e il gran Willy o tweener.
Il campo di gioco misura  23,76-23,78  mt x 10,97 m, compresi i corridoi laterali larghi 1,37 m che sono validi solo nelle partite di doppio. La rete divisoria ha un'altezza di 0,914 m al centro e 1,07 m ai pali di sostegno che devono trovarsi a 0,914 m fuori dal campo. 
I tornei più prestigiosi sono la Coppa Davis, la Fed Cup, Il torneo Olimpico di tennis  i tornei del Grande Slam.
 
   
 
   
   
   
Tennis da Tavolo (Ping Pong)
  E' uno è uno degli sport di maggior diffusione nel mondo con circa 40.000.000 di praticanti a livello agonistico e  ben 300 milioni di amatoriali.
E' nato nel XVIII secolo quando i giocatori di tennis si radunavano nei circoli per giocare nel periodo invernale varie forme di tennis “casalingo” ma il set più simile per giocare a ping pong fu brevettato da David Foster nel 1890.  Nel 1900 John Jaques perfezionò il gioco con l'utilizzo della pallina di celluloide ed il termine più accattivante di “Ping Pong”.
Il primo Campionato Mondiale fu disputato nel 1926 e in quell'anno nasce grazie a Ivor Montagy la prima federazione internazionale di Tennis tavolo.
Negli anni '50 Mao Tse Tung lo proclamò sport nazionale cinese ed è conosciutissimo anche in Giappone e Corea.
Si gioca  in due o quattro giocatori  che devono colpire una pallina di 2,7 gr in genere di celluloide  con una racchetta. Un incontro si gioca al meglio dei tre set su cinque  e di quattro su sette nei mondiali. Per vincere un set si deve raggiungere per primi gli 11 punti con uno scarto sull'avversario di due punti. Il punto si ottiene quando l'avversario serve sbagliato o non lo effettua , se sbaglia il rinvio, se la pallina rimbalza due volte nel campo o se il giocatore la colpisce senza che abbia rimbalzato, o se la pallina viene toccata con qualcosa di diverso dalla racchetta o dalla mani con cui il giocatore tiene la racchetta; se il giocatore o la sua racchetta tocca la rete, se il giocatore tocca il tavolo con la mano libera, se il giocatore sposta il tavolo da gioco. Se il giocatore parla durante lo scambio.
Il tennis tavolo sviluppa la coordinazione, l'agilità, la resistenza, la  prontezza di riflessi e non ultima la capacità di concentrazione.
 
   
 
   
   
   
Tiro con l'Arco
  E' uno sport con origini antiche legate al procacciamento del cibo e alla difesa/offesa come arma.
La prima raffigurazione di un arco è di 30.000 anni fa in un graffito.
Dal 1900 al 1920 è gioco olimpico, poi è assente dai  giochi olimpici fino al 1972.
In Italia iniziò a essere praticato come sport in periodo fascista come sport prettamente femminile; nel 1956 nasce a Treviso la prima “Compagnia”, questo il nome delle società, e le competizioni sono aperte ad entrambi i sessi.
La pratica sportiva si distingue  a seconda del tipo di arco utilizzato  ( arco olimpico, arco nudo o arco compound ); esistono anche altre tipologie di tiro con l'arco in cui viene praticata un'attività venatoria simulata (tiro Fiarc e tiro Roving) e nel Tiro Uisp le discipline sono il tiro outdoor (simile alla caccia con l'arco con ricerca anche del bersaglio), il tiro con l'arco storico ( con archi e frecce in legno , corda in filati naturali e gare in costumi medioevali) ,  ed il tiro dinamico con l'arco (forma di tiro che si avvicina al più antico modo di utilizzare l'arco).
La Federazione solitamente divide gli arcieri in classi, a seconda dell'età e del sesso :  Giovanissimi maschile/femminile, da 9 a 12 anni. Ragazzi maschile/femminile, da 13 a 14 anni. Allievi (equivalente FITA Cadetti) maschile/femminile, da 15 a 16 anni. Juniores (equivalente FITA Junior) maschile/femminile, da 17 a 18 anni. Seniores (equivalente FITA Senior) maschile/femminile. da 19 a 49 anni. Veterani (equivalente FITA Master) maschile/femminile, da 50 anni in poi.
Uno degli aspetti più belli di questa attività è dato dalla integrazione assoluta dei disabili con gli atleti normodotati, potendo prendere parte agli stessi circuiti di gare e con le stesse possibilità di graduatoria: tirare con l’arco da una carrozzina o in piedi non costituisce una sostanziale differenza ai fini dell’abilità e della precisione.
Da qualche anno sta prendendo piede anche il tiro con l'arco per non vedenti. Il fatto può sembrare incredibile, ma questi atleti riescono benissimo a centrare il bersaglio con l'aiuto di una guida e di un "mirino tattile" collegato al polso, che emette un suono quando l'arco è nella posizione corretta.
 
   
 
   
   
   
Yoga
  Lo Yoga è una via di realizzazione spirituale che si fonda su una sua propria filosofia, un percorso che diventa sempre più totalizzante che si effettua sotto la direzione di un maestro (guru) . 
Comprende ginnastiche del corpo e della respirazione, discipline psicofisiche finalizzate alla meditazione o al rilassamento, tecniche miste che unirebbero lo Yoga con tradizioni lontane.
Lo yoga può essere praticato a tutte le età e procura comprovati benefici:
  • migliora le prestazioni sportive accrescendo la flessibilità e la mobilità del nostro corpo;
  • aiuta a rilassarsi e con particolari esercizi di rilassamento permette all'organismo di avvicinarsi con maggiore serenità al momento del riposo;
  • migliora il rapporto con il proprio corpo aiutando a raggiungere una maggiore forza fisica ed una maggiore flessibilità;
  • aiuta a migliorare la respirazione poiché prevede una tecnica di “respirazione completa”, che comporta l'impiego sia dell'addome che del torace, coinvolti in movimenti di estensione ed alcuni esercizi sono “guidati” dall'inspirazione e dall'espirazione;
  • aiuta a disintossicare l'organismo poiché determinati esercizi sono mirati a migliorare la circolazione sanguigna e linfatica dell'organismo e a “massaggiare” gli organi;
  • rallenta l'invecchiamento poiché alcune posizioni yoga possono essere praticate senza alcuna difficoltà per tutta la vita e anche se con costituzione debole.
 
   
   
 



 
torna all'inizio del contenuto