Descrizione
Villa Duodo fu costruita su terreni acquistati da Francesco Duodo nel 1592, che demolì una piccola chiesa dedicata a San Giorgio per erigere la sua dimora. L'architetto Vincenzo Scamozzi progettò il complesso, integrando la chiesa nell’edificio principale. I lavori terminarono nel 1597 e nel 1605 furono aggiunte sette cappelle. Nel XVIII secolo, Nicolò Duodo ampliò la villa con l'architetto Andrea Tirali. Successivamente, il complesso venne restaurato negli anni 1960-1980.
La villa presenta un'architettura elegante con un mix di trachite e intonaco chiaro. Il corpo aggiunto da Tirali mostra uno stile barocco, mantenendo il legame con il progetto originale di Scamozzi.
La famiglia Duodo, di origine veneziana, ebbe un ruolo importante nella Repubblica di Venezia, con membri come Francesco Duodo, ammiraglio a Lepanto. Nel corso dei secoli, la villa cambiò più volte proprietà, passando dai Balbi-Valier al conte Cini e infine alla Regione Veneto nel 1980.
Curiosità:
Nel XIX secolo la villa fu abbandonata per un periodo, divenendo rifugio di animali selvatici. Successivamente, dopo vari litigi legati all'accesso pubblico, nel 1906 venne celebrata una marcia socialista che segnò il cambiamento dei tempi.