Siglato con la Prefettura di Padova il "Patto per l’Attuazione della Sicurezza Urbana"
È stato siglato il “Patto per l’Attuazione della Sicurezza Urbana” tra il Sindaco di Monselice – Giorgia Bedin ed il Prefetto di Padova – Renato Franceschelli.
L'obiettivo è quello di adottare strategie congiunte volte a migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini e a contrastare ogni forma di illegalità. “Una giornata molto importante per il Comune di Monselice – commenta il Sindaco Bedin– con la sottoscrizione di questo Patto intendiamo rafforzare le azioni di prevenzione e di contrasto alle forme di illegalità e dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria presenti nel territorio e più specificatamente nelle zone di interesse pubblico quali Centro storico, zona stazione ferroviaria, quartiere Redentore, sedi di Istituti scolastici, porte di entrata in Città dalla SR10 – SS n. 16 – SR10 VAR, SP n.5, SP n.6, SP n. 8, SP n. 73, SP n. 14. Nonché la promozione del rispetto del decoro urbano su tutto il territorio comunale.
Questa azione è stata colta immediatamente come importante opportunità dall’Amministrazione Comunale in quanto ha permesso di partecipare al bando con un progetto redatto dalla Polizia Locale per l’installazione di telecamere su zone sensibili del territorio comunale, progetto questo approvato dalla Giunta Comunale. Il Bando statale prevede lo stanziamento di un fondo di 17 milioni per il 2020, 27 MLn per il 2021 e 36 MLN per il 2022.
Il progetto prevede un importo di € 477.000,00 (di cui € 238.800,00 finanziamento ministeriale e la restante parte con fondi di bilancio comunale) e tra gli obiettivi vi sono la tutela della sicurezza urbana e la prevenzione dei fatti criminosi, come previsti dal Bando.
“Se otterremo il finanziamento potremo installare un sofisticato sistema di videosorveglianza e controllo del territorio della nostra città, nelle aree maggiormente interessate da situazioni di degrado e di illegalità nel rispetto delle disposizioni dell’Autorità Garante per il trattamento dei dati personali” conclude Giorgia Bedin.
In buona sostanza tutti i veicoli in entrata in città saranno monitorati e parallelamente si è valutata anche la possibilità di un ampliamento dell’attuale sistema di videosorveglianza con particolare attenzione alle zone del centro, soggette ad aggregazione o particolarmente sensibili in termini di sicurezza, ma anche alle frazioni comunali, attualmente sprovviste di un sistema di controllo e monitoraggio del territorio ( Località Ca’ Oddo realizzazione di 2 siti di videosorveglianza - Località Marendole: realizzazione di 4 siti di videosorveglianza - Località Monticelli: realizzazione di 4 siti di videosorveglianza - Località San Bortolo realizzazione di 4 siti di videosorveglianza - Località San Cosma realizzazione di 4 siti di videosorveglianza - Località Carmine realizzazione di 3 siti di videosorveglianza ). In centro storico verrano installate telecamere molto sofisticate che permetteranno di effettuare indagini specifiche con l’ausilio della video analisi (riconoscimento facciale).
Tutto questo permetterà alla città di Monselice di essere all’avanguardia nei sistemi di controllo del territorio.
