Rifiuti nei canali, Comuni da unire in convenzione
Pubblicata il 17/08/2023
«Rifiuti nei canali, Comuni da unire in convenzione»
«Occorre una strategia per ottenere attenzione da Infrastrutture venete»
«Occorre una strategia per ottenere attenzione da Infrastrutture venete»
MONSELICE
Rifiuti che galleggiano e piante infestanti: Monselice e Battaglia Terme cercano una sponda per gestire i problemi del Bisatto. Si è tenuto nei giorni scorsi un incontro, promosso dalla società Infrastrutture Venete, per trovare la quadra a due questioni che affliggono da tempo i due Comuni, entrambi votati al turismo fluviale. Per la particolare conformazione del corso d'acqua, infatti, i rifiuti che molti incivili gettano in canale galleggiano e vengono trasportati dalla lenta corrente verso Battaglia e Monselice. La competenza dello smaltimento è in capo ai singoli enti e questo ai sindaci non va bene. «Fino ad oggi, noi Comuni ci siamo occupati di smaltire l'immondizia, ammassandola in un punto e tirandola fuori dall'acqua - racconta il Sindaco di Monselice, Giorgia Bedin - Infrastrutture Venete ha accolto le nostre richieste. La nostra intenzione è quella di siglare una convenzione, come già accaduto per altri bacini idrogeografici, dove si stabilisce la percentuale della spesa che tutti i Comuni attraversati dal Bisatto devono sostenere. Abbiamo dimostrato sensibilità sul tema e la controparte ha ascoltato le esigenze del territorio». In sostanza, la partecipata regionale dovrebbe garantire un numero fisso di raccolte all'anno, provvedendo a ripulire il canale dai rifiuti. L'altro problema, ormai non più rinviabile, è la continua proliferazione della pianta infestante Ludwigia palustris - nome comune "porracchia a sei petali", che da qualche anno sta invadendo il corso d'acqua. La Ludwigia è innegabilmente bella da vedere, ma dovunque attecchisca trasforma l'alveo dei canali in un prato. La polemica era sorta a ottobre 2022, quando la Remiera euganea aveva partecipato ad una manifestazione a Battaglia Terme dedicata alla prevenzione del tumore al seno. Per arrivarci, i vogatori monselicensi dovevano solcare il Bisatto fino al Comune vicino. Ma si sono trovati di fronte ad un muro di Ludwigia (e immondizie). Spiega Giorgia Bedin: «In questi giorni, gli incaricati dovrebbero bonificare il canale a Battaglia e, verso venerdì, scendere a Monselice. Sembra che questo problema sia comune a molti corsi d'acqua veneti, ma la zona euganea è a forte vocazione turistica e abbiamo una tradizione di turismo fluviale. I nostri canali devono essere puliti».
Dal Gazzettino del 9/8/23